Adolf Hitler, il leader del Terzo Reich e del partito nazista, fu responsabile da solo della seconda guerra mondiale e delle sue atrocità. Personaggio per lo più odiato nella storia a causa del suo genocidio sistematico contro gli ebrei, Hitler rimane una figura di interesse ancora oggi negli studi culturali e filosofici. La vita di Hitler, la sua ascesa fulminea e la caduta altrettanto visibile sono state documentate in molti film. Ecco l’elenco di alcuni dei migliori film di Adolf Hitler mai realizzati. Puoi guardare alcuni di questi migliori film di Hitler nazista su Netflix, Amazon Prime o Hulu.
10. Guarda chi è tornato (2015)
Il film originariamente intitolato Er Ist Weider da, è una commedia drammatica del 2015. Diretto da David Wnendt, il film segue la resurrezione di Hitler nel 2014 e segue una sequenza comica. Il film parodia la prospettiva nazista nel mondo moderno, ma mostra un aspetto cupo dell’esistenza di sentimenti iper-nazionalisti, che continuerebbero il suo sostegno a Hitler. Le interazioni tra Hitler e il pubblico comune fungono da foraggio principale per l’umorismo, e il regista intervalla scene in cui Oliver Masucci vestito da Hitler e nel personaggio interagisce effettivamente con il pubblico. Il film nel complesso crea un effetto umoristico ed è una buona interpretazione di come Hitler sarebbe stato accolto nel mondo di oggi.
9. Valchiria (2008)
Diretto da Bryan Singer, questo film è interpretato da Tom Cruise nel ruolo del colonnello Claus von Stauffenberg. Claus si avvicinò di più all’assassinio di Hitler e all’organizzazione di un colpo di stato per rovesciare il partito nazista. Il film ha ricevuto un tiepido apprezzamento e accettazione. Tuttavia, il film si concentra sul numero di tentativi di assassinio sulla vita di Hitler e su come è riuscito a superarli. Un film frenetico e teso, mantiene la tensione anche se il pubblico è dolorosamente consapevole del risultato in anticipo – che di per sé parla del talento registico di Singer. Gli attori offrono performance potenti e rendono il film davvero piacevole.
8. Caccia all’uomo (1941)
Diretto da Fritz Lang, questo film inizia e finisce con riferimenti diretti a Hitler. La trama del film, tuttavia, si concentra principalmente su un cacciatore britannico di big-game mentre tenta di eludere le autorità con una sospetta accusa di voler uccidere Hitler. Il film inizia con una scena agghiacciante in cui il cacciatore ha Hitler nel suo mirino e preme il grilletto e le onde. Poi entra in un giro vivo nella camera e decide di fare un altro colpo, ma viene interrotto. Il finale del film mostra il cacciatore che si è unito alla RAF intraprendendo una missione simile per presumibilmente finire il lavoro. Il film ritrae l’intenso desiderio e il gioco delle menti con la morte di Hitler, un aspetto che era comune durante la seconda guerra mondiale nel cinema europeo. Fritz Lang dirige il film meravigliosamente, e gli eventi sono ambientati sullo sfondo dell’escalation della situazione in Europa e dell’ascesa del potere nazista.
7. Il bunker (1981)
Questo film, diretto da George Schaefer, è preso in prestito dal libro di James P. O’ Donnell The Bunker. Il film fa uso di punti di vista mutevoli e utilizza la licenza creativa per portare avanti punti di vista di personaggi che non sono stati intervistati, tra cui il cuoco di Hitler e il dottor Werner Haase. Inoltre, il film mina in modo controverso il rapporto tra Hitler e Speer, paragonandolo leggermente al tradimento di Gesù Giuda. Nonostante le controversie, il film stesso è un orologio tonificante e fornisce una prospettiva diversa rispetto agli ultimi giorni di Hitler spesso riprodotti.
6. Trionfo della volontà (1935)
Questo film, noto anche come Triumph des Willens, è forse il più grande film di propaganda realizzato. Il film è anche il miglior lavoro di Leni Riefenstahl. Le tecniche cinematografiche utilizzate in The Victory of Faith e in questo film sono notevolmente simili. Registrando il Congresso nazista del 1934 a Norimberga, il film giustappone scene delle marce militari con discorsi di alti funzionari del partito nazista. Leni fa uso di varie tecniche cinematografiche come obiettivi a fuoco lungo e fotografia aerea, tecniche che sarebbero diventate fondamentali per la realizzazione di documentari e hanno anche svolto un ruolo importante nel plasmare le tecniche di ripresa cinematografica nel loro complesso. Il suo approccio rivoluzionario alla musica e alla cinematografia è evidente in questo film mentre Leni ritrae senza sforzo la propaganda nazista della Germania che emerge come una nazione potente sotto Hitler.
5. La vittoria della fede (1933)
Meglio conosciuto come Der Sieg des Glaubens, questo film è il primo film di propaganda ad essere diretto da Leni Riefenstahl. I film di propaganda servono come un interessante contrasto con i film fatti su Hitler poiché la maggior parte dei film che sono venuti dopo la sua morte hanno demonizzato l’uomo e lo hanno mostrato nella terrificante capacità del potere. I film di propaganda, al contrario, che mostrano l’ascesa al potere di Hitler costellata di affettuosa adorazione e timore reverenziale dell’uomo stesso. Il film di Leni, che segue l’ordine cronologico delle sequenze del raduno di Norimberga del 1933 del partito nazista, è puramente un film di propaganda, finanziato dai nazisti. Tuttavia, il valore di questo film è evidente nel fatto che mostra Hitler in stretti rapporti con Ernst Rohm, un uomo che in seguito sarebbe stato assassinato per ordine di Hitler. L’unica copia del film è apparsa nel 1990 nel Regno Unito dopo che Hitler aveva ordinato la distruzione di tutte le copie. Il film di propaganda di Leni non può essere messo in dubbio per motivi di autenticità e fornisce una visione rinfrescante di un uomo che ha goduto di un enorme sostegno da diverse parti del suo paese.
4. Bastardi senza gloria (2009)
Diretto da Quentin Tarantino, questo film ha mantenuto la sua promessa: era diverso da qualsiasi film di guerra che avessimo mai visto. Mentre la trama in sé non si occupa direttamente di Hitler, si concentra sulla lotta contro l’occupazione nazista a Parigi. Il film, tuttavia, prende in prestito il tropo del fascino per la morte di Hitler e una cultura di film anti-propaganda in cui Hitler sarebbe stato ucciso nel modo più fantasioso possibile. Tarantino indulge in questo dove il culmine del film si verifica nel cinema in fiamme dove Hitler viene ucciso e bruciato. Un film moderno con tutti i mezzi, si rifà al tempo del potere di Hitler e offre un brillante ritratto del senso di grandezza dell’uomo e della rabbia e paura con cui il pubblico guardava a lui.
3. Gli ultimi dieci giorni (1955)
Diretto da George Wilhelm Pabst, questo film austriaco tedesco segue una trama abbastanza semplice. Racconta gli ultimi dieci giorni della vita di Hitler, dal suo compleanno al suo suicidio. La trama, che è simile a molti film fatti su Hitler, non è di per sé unica. Tuttavia, ciò che distingue questo film è il ruolo interpretato da Albin Skoda. Skoda interpreta Hitler, rendendo questo film del 1955 il primo film nella Germania del secondo dopoguerra a presentare il personaggio di Adolf Hitler. Der Letze Akt, come è anche noto il film, presenta un ritratto terribilmente realistico degli ultimi giorni di Hitler e, nel processo, diventa il primo film di una lunga catena di film che esprimerebbero il fascino per la vita del dittatore.
2. Il grande dittatore (1940)
I film su Hitler di solito non dovrebbero essere divertenti, ma fidati di Charlie Chaplin per assumersi il compito. In una satira pungente che è forse la migliore opera di Chaplin, critica il fascismo, i personaggi di Hitler e Mussolini e la persecuzione degli ebrei. Questo è il primo grande film sonoro di Chaplin, contrariamente ai suoi precedenti film muti. Il ritratto di Chaplin del barbiere ebreo perseguitato da Adenoid Hynkel (Adolf Hitler) è potente e riverbera nel suo ultimo discorso quando il barbiere, che è ironicamente il sosia di Hynkel, sale sul podio per fare un discorso. Il discorso è satirizzato da Chaplin, e contrariamente ai discorsi divisivi e polarizzanti di Hitler, Chaplin chiede democrazia, unità e fratellanza. Il Grande Dittatore funge da prezioso esempio di satira e rimane una delle interpretazioni più audaci di Hitler.
1. Downfall (2004) ·
Il film intitolato Der Untergang è stato diretto da Oliver Hirschbiegel ed è stato nominato per l’Oscar per il miglior film straniero. Il film stesso si concentra sugli ultimi dieci giorni della vita di Hitler e sulla caduta del Terzo Reich. Bruno Ganz offre una potente performance come Adolf Hitler nei suoi ultimi giorni, irremovibile di fronte alla potenziale sconfitta. Il ritmo narrativo cattura efficacemente le illusioni di grandezza che Hitler mantiene fino alla fine e lo mina allo stesso tempo con la tensione dell’avanzata dell’Armata Rossa. Diserzione, rabbia, sconfitta culminano nel bunker di Hitler verso una potente conclusione cinematografica.