“Malizia” è stato un grande successo nel 1973 – ha lanciato la carriera di Laura Antonelli e ha stabilito la reputazione del regista Salvatore Samperi, un regista “iconoclasta”. Con il film, il genere “commedia erotica” ha iniziato a prendere in giro i tabù sessuali italiani. È una commedia, sì, ma una commedia capace di inquietezzarti e disturbarti.
L’idea di una relazione tra un uomo più giovane e una donna anziana potrebbe non essere inquietante; in effetti, alcune persone lo troveranno persino sensuale. Ma film come Malizia (Malicious) esplorano temi più profondi oltre a quello legato al sesso. Cerca di capire la psicologia che c’è dietro, che ad alcuni potrebbe sembrare scomoda. Controversie a parte, ci sono pochi film che possono approfondire un argomento tabù ed eseguirlo con precisione e onestà. Ecco l’elenco dei film simili a Malizia che sono i nostri consigli. Se sei interessato, potresti essere in grado di trasmettere in streaming alcuni di questi film come Malizia su Netflix o Amazon Prime o persino Hulu.
12. Estate del ’42 (1971)
Come è evidente dai poster o dai trailer, ‘Summer of ’42’ è uno dei film più audaci di “Older Woman Younger Man” fino ad oggi. E intendiamoci, è stato rilasciato nel 1971 quando una tale relazione avrebbe potuto essere più stigmatizzata di quello che è oggi. ‘Summer of ’42’ segue una trama piuttosto semplicistica: durante l’estate del 1942, tre adolescenti pubescenti – Hermie, Oscy e Benjie – conducono una vita idilliaca, lontana dal trambusto della seconda guerra mondiale. Entra Dorothy, la moglie di un pilota dell’esercito il cui marito è sul fronte di guerra.
Sebbene Hermie sia il ragazzo emotivo del suo gruppo, si avvicina a Dorothy, ed entrambi formano una relazione simbiotica in cui Dorothy incontrerebbe Hermie in cambio di piccole faccende. La relazione cresce a dismisura, qualcosa che nemmeno Hermie e i suoi amici, che volevano attivamente esplorare la loro sessualità ma non nella misura del sesso, non avrebbero potuto immaginare nel più selvaggio dei loro sogni. Ampiamente considerato come uno dei film di maggior successo fino ad oggi, tempo corretto, il film ha anche vinto un Oscar per la migliore colonna sonora. Quindi, qual è la tua scusa oggi?
11. All Things Fair (1995)
Un film svedese ambientato nell’era della seconda guerra mondiale, ‘All Things Fair’ è anche l’ultimo film di Bo Widerberg ed è ambientato nel sud della Svezia, dove si svolge una storia di amore controverso e desideri sessuali tra un’insegnante e il suo studente. Stig è uno studente di 15 anni che sta esplorando la sua sessualità quando cade profondamente sotto il fascino della maturità attraente della sua insegnante Viola. Viola, avendo più del doppio della sua età, si gode la sua giovinezza come distrazione dal marito alcolizzato e presto iniziano una relazione sessuale. Tuttavia, le cose non sono facili per questa relazione insolita e, in un modo o nell’altro, troverà la sua brusca e poco accogliente fine. In tutta onestà, ‘All Things Fair’ è uno sforzo genuino, e la storia di un ragazzo che fa il tifo e si innamora del suo insegnante ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, in particolare la nomination per l’Oscar al miglior film in lingua straniera.
10. Adora (2013)
Adore è un film del 2013 diretto da Anne Fontaine. Il film è basato su un romanzo della scrittrice britannica Doris Lessing intitolato The Grandmothers. Il film è interpretato da due delle migliori attrici viventi oggi, Naomi Watts e Robin Wright, che interpretano vedove che iniziano una relazione tra loro. Il titolo originale del film era Two Mothers, ed è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2013 con questo titolo. Watts e Wright danno entrambi performance sobrie ma incredibilmente complesse e creano persone vive, respiranti e tridimensionali da queste donne inizialmente incredibili. La posizione, le case sulla spiaggia, la cinematografia sono bellissime e ti fanno venire voglia di fare una vacanza in spiaggia. Adora i ritardi nel secondo atto del film, ma riesce a farcela alla fine.
9. Il lettore (2008)
The Reader è un film del 2008 basato sull’omonimo romanzo best-seller di Bernhard Schlink. Il film segue la relazione del 15enne Michael Berg (David Kross) con una 36enne Hanna (Kate Winslet) e il modo in cui diventa complessa quando la incontra di nuovo circa un decennio dopo, difendendosi dai crimini di guerra nazisti. È stato nominato per il miglior film e la Winslet ha vinto l’Oscar come migliore attrice. Il film è diviso in due sezioni che sono entrambe attentamente e magnificamente guidate. Kate Winslet offre una performance per tutta la vita e giustamente vince l’Oscar per questo. Anche David Kross offre una performance enormemente sottovalutata. Non è facile eseguire un film emotivamente complesso, ma Stephen Daldry è attento e meticoloso nel suo approccio. Il film rimarrà con te molto tempo dopo che i titoli di coda inizieranno a girare.
8. La Luna (1979)
La Luna è un film del 1979 diretto da Bernardo Bertolucci. Il film riguarda la vita travagliata di un adolescente e il suo rapporto con i suoi genitori, incluso un rapporto incestuoso con sua madre. È un film che bisogna guardare con mente aperta e consapevole in solitudine. I temi sono piuttosto insoliti e tabù ma guardarlo come una forma d’arte vi farà apprezzare molto di più il film. La Luna è un film splendidamente girato ed è visivamente mozzafiato. Le prestazioni sono solide, poiché ritrarre personaggi così complessi richiede una precisione impeccabile. È uno dei pochi film che ha il coraggio di esplorare il complesso di Edipo e lo fa così bene.
7. Ieri, oggi e domani (1963)
Ieri, oggi e domani (Yesterday, Today and Tomorrow) è un’antologia del 1963 diretta dal leggendario regista italiano Vittorio De Sica. Interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni, il film è composto da tre storie di donne diverse che usano la loro sessualità per ottenere ciò che vogliono. Il film vinse l’Oscar per la migliore lingua straniera nel 1964. Tutte e tre le storie sono divertenti, avvincenti e ti scalderanno il cuore. Dopo il successo di film come Il ladro di biciclette o Umberto D, questo potrebbe non essere ciò che la gente si aspetta da De Sica. Ma questo film è fresco e divertente nonostante non si prenda troppo sul serio. Vale la pena guardare la recitazione, specialmente l’ultima storia del film. Vedrai e ti innamorerai della bellezza dell’Italia. La fotografia rende un grande omaggio agli scenari del paese.
6. Rambling Rose (1991) ·
Rambling Rose è un film del 1991 ambientato in Georgia durante la Grande Depressione, con Laura Dern e Robert Duvall nei ruoli principali. Laura Dern e Diane Ladd, figlia e madre nella vita reale, sono state nominate rispettivamente per l’Oscar come migliore attrice e migliore attrice non protagonista. Il film si svolge durante la “Grande Depressione”, dove una famiglia assume il servizio domestico di una giovane donna. In seguito sviluppa sentimenti per il patriarca della famiglia, che la respinge continuamente. Continua a sviluppare una strana relazione con il figlio di 13 anni.
Rambling è un film basato sui personaggi e quindi richiede una recitazione forte per ancorare la storia del film. Duvall è uno dei migliori attori della sua generazione, quindi ottieni sempre una buona performance da lui. Il duo madre-figlia di Dern e Ladd è anche molto memorabile nella loro performance e ha ricevuto nomination all’accademia.
5. Mormorio del cuore (1971)
Mormorio del cuore è un film del 1971 diretto da Louis Malle, con Lea Massari, Benoît Ferreux e Daniel Gélin. Il film racconta una storia di formazione su un ragazzo di 14 anni che cresce in un ambiente borghese nel secondo dopoguerra a Digione, in Francia, con un rapporto complesso con la madre italiana. È stato proiettato al Festival di Cannes del 1971 e ha continuato a diventare un successo al botteghino. Il film ha anche ricevuto una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
Nonostante i suoi temi molto scuri, ci sono abbastanza vita e vivacità nel film che impedisce al film di essere troppo scuro. Il film è altamente provocatorio e riesce a far mettere in discussione valori consolidati. Le prestazioni sono molto buone, così come la scrittura. I molti simboli e immagini sparsi in tutto il film rendono l’esperienza sensibile e drammatica.
4. Note su uno scandalo (2005)
Notes on a Scandal è un film del 2006 tratto dall’omonimo romanzo del 2003. Il film è stato diretto da Richard Eyre e interpretato da Judi Dench e Cate Blanchett come protagonisti. È stato nominato per quattro Academy Awards, tra cui miglior attrice e migliore attrice non protagonista. Nel film, un’insegnante di scuola superiore veterana fa amicizia con un insegnante d’arte più giovane che ha una relazione con uno dei suoi studenti di 15 anni.
A 92 minuti, il film è strettamente lavorato e concentrato con precisione. Non c’è un momento di noia nel film, e la narrazione ti terrà incollato al tuo posto. È uno spasso avere il privilegio di vedere due delle migliori attrici (Dench e Blanchett) sullo schermo allo stesso tempo, e consegnano magistralmente. Il film è oscuro ma brillante spiritoso quando vuole essere. Le domande e le questioni sollevate sono stimolanti e ti sfideranno emotivamente.
3. Malena (2000)
Malena è un dramma romantico del 2000 diretto da Giuseppe Tornatore. La storia segue una giovane e bella vedova di guerra Malèna (Monica Bellucci), la cui bellezza diventa un’ossessione per ogni uomo della città, tra cui un 13enne innamorato Renato (Giuseppe Sulfaro) che la segue in giro per la città. È stato presentato in anteprima e ha vinto il Grand Prix al Cabourg Film Festival del 2001. Sono disposto a scommettere che Monica Belluci è il sex symbol più importante nella storia del cinema. Maléna è una storia meravigliosamente realizzata, matura e sottile di dedizione, passione e vera realizzazione dell’arte nella sua forma più pura. La fotografia è splendida come la stessa Bellucci e la musica del film è serena. La storia è tragica e malinconica ma è anche trattata con umorismo e tristezza.
2. L’insegnante di pianoforte (2001)
In The Piano Teacher, Erika Kohut è una pianista che insegna musica. Walter, uno studente sicuro di sé, fa audizioni per la sua classe ed è schietto nella sua attrazione per lei. L’insegnante di pianoforte (The piano teacher) è un film del 2001 scritto e diretto da Michael Haneke, tratto dall’omonimo romanzo del 1983 di Elfriede Jelinek. Al Festival di Cannes del 2001, ha vinto il Grand Prix, con le due protagoniste, Isabelle Huppert e Benoît Magimel, vincendo come miglior attrice e miglior attore. È un film serio e inquietante per adulti che guarda tristemente ai sentimenti repressi e all’autodistruzione emotiva. Il film è inquietante nei suoi temi e non è la tazza di tè di tutti. Ma non si può negare la bella arte dietro il film.
Huppert dà una delle migliori esibizioni della storia recente come insegnante di pianoforte. Michael Haneke è uno dei registi più rispettati oggi e dimostra ancora una volta perché. Il film è uno sguardo onesto e disperato su come le persone si danneggiano a vicenda.
1. Il laureato (1967)
Il laureato (The Graduate) è un film del 1967 diretto da Mike Nichols e scritto da Buck Henry e Calder Willingham, basato sull’omonimo romanzo del 1963 di Charles Webb. Racconta la storia di un giovane che viene sedotto dalla signora Robinson e ne consegue una relazione. In seguito si innamora della figlia del suo amante. The Graduate ha vinto l’Oscar come miglior regista per Nichols ed è considerato uno dei film più significativi di oggi. Cattura e ritrae perfettamente la sensazione di insicurezza, alienazione, confusione e immaturità di un giovane laureato. Contiene alcune sezioni comiche ben scritte che si allineano perfettamente con quelle imbarazzanti.
Dustin Hoffman è fantastico nel film e rende giustizia al personaggio. Bancroft è l’epitome perfetta della parola MILF e incanta la sua strada attraverso il personaggio e il pubblico. La colonna sonora è fantastica e continua ad essere un successo anche oggi. Tutto sommato, il film è un capolavoro.