12 spettacoli come Outlander che devi vedere

Non è un segreto che i programmi televisivi basati su romanzi siano una ricetta per i blockbuster, specialmente quando i romanzi hanno la loro premessa ambientata da qualche parte nell’entroterra europeo. ‘Game of Thrones’ potrebbe essere uno di questi esempi, con George R R Martin, accenti britannici, scozzesi e irlandesi, guerre e gore, e un trono – una combinazione che sembra una pozione d’amore per i produttori. ‘Outlander’ ha sempre avuto un effetto simile sin dal suo inizio, con una popolarità sempre crescente e immagini mozzafiato. Ancora più importante, è una combinazione di un mix molto raro – viaggi nel tempo e romanticismo – roba da film, se non programmi TV, fino a quando “Outlander” ha rotto quel mito e lo ha schiacciato.

Dopo aver terminato una serie di 3 stagioni, la trama di “Outlander” è ambientata intorno a Claire Randall, un’infermiera nell’attuale 1946, nell’era post-seconda guerra mondiale, che è in viaggio in Scozia con suo marito Frank quando viene teletrasportata indietro nel tempo, due secoli prima. È bloccata tra una lotta tra gli Highlanders e i Redcoats britannici, viene rapita dagli Highlanders, sposa Jamie – un Highlander stesso e scopre che il Capitano Jonathan dei Redcoats non è altri che l’antenato di Frank e la sua attuale arci-nemesi. Le prossime due stagioni hanno Claire avanti e indietro nel tempo mentre partorisce una figlia e la alleva nel 20 ° secolo.

Programmi televisivi come “Outlander” assomiglierebbero a molti aspetti di esso: viaggi nel tempo, regni medievali, drammi storici, la politica sottostante, ambientato in uno sfondo europeo, sangue e gore e, soprattutto, romanticismo accattivante, la ragione principale per cui “Outlander” ha un pubblico eccezionale. Ecco l’elenco dei programmi TV simili a Outlander che sono i nostri consigli. Puoi trasmettere in streaming alcuni di questi spettacoli su Netflix o Amazon Prime.

12. Regno (2013-2017)

Ambientato principalmente in Scozia, simile a ‘Outlander’, il personaggio centrale della serie è Maria, Regina di Scozia. La serie inizia con l’adolescenza di Mary in Scozia e in Francia, principalmente all’interno dell’assetto politico francese. Mentre Mary è pronta a sposare il prodigo principe Francesco, è intrappolata nel tumulto politico che coinvolge Bash – il fratellastro di Francis, Elizabeth – l’allora regina d’Inghilterra, e Nostradamus – l’indovino le cui previsioni entrano tipicamente in gioco nel determinare i legami coniugali che possono portare a possibili guerre. Lo show televisivo di quattro stagioni è stato criticato per le sue inesattezze storiche, anche se ha ricevuto elogi a causa dei ritratti romantici – l’unico altro motivo per cui assomiglia a “Outlander”.

11. Senza tempo (2016-2018)

Abigail Spencer è Lucy Preston, il leader di un gruppo di ragtag chiamato “Lifeboat” composto da un professore di storia, che è lei stessa, insieme a Wyatt, un mercenario della Delta Force, e Connor, il creatore di Lifeboat tra gli altri fellas. Il gruppo dovrebbe rivisitare la storia usando un prototipo di macchina del tempo per salvare l’America come la conosciamo da un criminale che ha rubato la vera macchina del tempo per alterare la storia. Devono camminare con attenzione, perché l’effetto farfalla può essere potente, allo stesso tempo, non cercando di cambiare alcun evento critico in passato. Lucy si ritrova attratta da un giovane ragazzo del 1800, combinata con le crescenti complessità della risoluzione del caso. ‘Timeless’ è stato ufficialmente cancellato, anche se la premessa era abbastanza forte da avere un’altra corsa stagionale.

10. I Tudor (2007-2010)

Ambientato intorno alla vita e ai tempi del re Enrico VIII, interpretato da Jonathan Rhys Meyers, insieme a un cast composto da Natalie Dormer, Henry Cavill tra gli altri grandi nomi, “The Tudors” ha guadagnato un pubblico mondiale non appena ha debuttato come serie nel 2007, nonostante sia stato criticato per la sua eccessiva glorificazione della brama di potere sulle accuratezze storiche e politiche. Per riassumere, la premessa inizia con Enrico VIII che riprende il suo regno pieno di disordini politici, corteggiando Anna Bolena, la famosa regina che fu giustiziata in seguito, i matrimoni che seguono e gli antichi conflitti franco-inglesi che costituiscono il punto cruciale della serie. ‘The Tudors’ assomiglia a ‘Outlander’ in molti modi tranne che per la parte del viaggio nel tempo, anche se le inesattezze storiche avrebbero potuto essere un po ‘meno abbondanti.

9. Penny Dreadful (2014-2016)

Ambientata nella Londra dell’epoca vittoriana alla fine del 1800, la serie TV superbamente messa in scena e ampiamente seguita ruota attorno a quattro personaggi principali: Vanessa Eves – il leader del branco, Sir Malcolm Murray, un esploratore la cui figlia Mina è stata rapita, Chandler, un tiratore, e Frankenstein, lo scienziato pazzo. Tutti questi disadattati dovrebbero unirsi per risolvere i casi, bandire il male e innamorarsi per tutto il tempo. ‘Penny Dreadful’ ha raggiunto l’apice del suo pubblico quando è stato rilasciato e ha ottenuto tutti gli elogi della critica di cui aveva bisogno, catapultandolo così come una delle serie più guardate nel suo sottogenere. L’intensità, i personaggi peculiari, la performance di Eva Green, il sangue e la carneficina sono stati filmati e ritratti in modo convincente, direi una tacca migliore di ‘Outlander’.

8. Vittoria (2016-2017)

Un altro programma televisivo che circonda la famiglia reale britannica, anche se di un’epoca leggermente datata, “Victoria” ha la regina Vittoria d’Inghilterra come personaggio centrale e la serie descrive la sua vita e i suoi tempi da giovane principessa fino alla sua incoronazione e assunzione di un ulteriore titolo di imperatrice dell’India, seguita dalla sua lotta per assumere l’incarico tra parto e diplomazia, mentre cercava di trovare un buon equilibrio tra la sua vita personale e quella pubblica. Jenna Coleman interpreta il personaggio titolare e anche se abbiamo visto una grande quantità di fascino reale britannico attraverso “Crown” di Netflix, questa serie ti porta un po ‘indietro nell’era letterale “vittoriana” e le immagini ipnotizzanti sono solo un ulteriore vantaggio.

7. Vele nere (2014-2017)

Una serie immaginaria ambientata nell’età d’oro della pirateria, la tipica fine del 1600 e l’inizio del 1700 quando la pirateria era dilagante e famigerata nelle acque inesplorate, “Black Sails” si apre nell’isola di New Providence in cui i pirati proclamano una guerra contro il mondo intero, perché hanno avuto lo stesso destino. Ci sono molti pirati della tradizione i cui personaggi sono stati scritti per lo schermo, tra cui il nostro amato Barbanera. Cacce al tesoro, guerra contro l’impero britannico, interessi amorosi e sensualità formano il resto della serie. ‘Black Sails’ è avvincente e la finzione è fatta nella misura del realismo, il che è grande da un punto di vista cinematografico, ma gli stereotipi e, in una certa misura, lo sviluppo fugace del personaggio potrebbero essersi rivelati sbagliati con alcuni critici. Qualunque cosa accada, questo è uno di quei drammi pirata pesanti in costume con ampio sangue, sesso e romanticismo che non si possono trascurare.

6. Spartaco (2010-2013)

Se ‘Spartacus’ può approfondire uno degli aspetti di ‘Outlander’, sarebbe il sesso. E nient’altro. Forse romanticismo al limite della lussuria, un sacco di gore, e uomini robusti e donne sensuali, ambientato sullo sfondo dell’antica Roma. L’auspicabile serie TV ha avuto una corsa conveniente e di successo attraverso tre diverse trame e una miniserie e tuttavia non c’era carenza nella richiesta di altro. Il personaggio centrale della storia è Spartaco, un gladiatore tracio che è circondato da una schiera di romani e altri gladiatori e schiavi. Per nessuna ragione, in qualche modo inizieresti a piacerti e abbuffarti e il piacere colpevole è immenso. Cosa stai aspettando?

5. Vichinghi (2013-oggi)

L’unico motivo per cui “Vichinghi” merita di essere in questa lista è dovuto al suo apparente significato storico (essendo collegato alla mitologia norrena) e al punto culminante dell’era medievale che si svolge intorno all’età dei vichinghi. La vita e i tempi di Ragnar Lothbrok, una mitica leggenda norrena che prende vita nella serie, “Vikings” come serie ruota attorno alle tradizioni nordiche, alle famiglie, ai disordini politici, alle guerre e alle uccisioni e, soprattutto, alla resistenza alle leggende per cui Ragnar è noto. A differenza di ‘Spartacus’ dove lo sviluppo del personaggio è quasi perso e il sesso è il driver, ‘Vikings’ ci ha mostrato più profondità nei suoi personaggi e la premessa è stata praticamente tessuta intorno a loro, un allontanamento dalle nozioni preconcette che circondano tali programmi TV.

4. Downton Abbey (2010-2015)

Uno show televisivo con una narrazione che inizia dal giorno dell’affondamento del Titanic nel 1912, fino alla fine del 1920, ‘Downton Abbey’ è incentrato sulla famiglia Crawley e sui loro domestici. Matthew Crawley è il nuovo erede apparente dopo la scomparsa degli eredi Grantham nell’ormai affondato Titanic, una Lady Mary che è attratta da Matthew, combinata con il tiro alla fune tra gli aristocratici e gli effetti degli eventi politico-sociali sulla famiglia Crawley. L’aristocrazia nell’era prebellica della Gran Bretagna non è mai stata raccontata così bene fino a quando non è successo “Downton Abbey”. Una serie tv imperdibile, degna di nota, pluripremiata, a tuo piacimento.

3. Doctor Who (2005-oggi)

Elencando “Doctor Who” in questa lista, sto cercando di affrontare l’angolo del viaggio nel tempo, una premessa che finora è stata “sfruttata” in un numero molto limitato di programmi tv o film. La premessa è ambientata intorno a un immaginario Signore del Tempo soprannominato “il dottore” che fuggì dal suo pianeta Natale Gallifrey in un TARDIS – la macchina del tempo de facto che aiuta il dottore ad attraversare il tempo. Il dottore porta con sé strani nelle sue missioni nel tempo per affrontare i nemici e spesso cambia aspetto per aggirare eventuali carenze mortali. Di conseguenza, finora abbiamo visto tredici diversi attori e attrici interpretare il dottore. ‘Doctor Who’ ha frantumato molti record in molti verticali ed è probabilmente una delle serie televisive britanniche più seguite, amate e acclamate di sempre, solo accanto a ‘Game of Thrones’. Se non altro, possiamo guardarlo per l’accento. Possiamo, per favore?

2. Poldark (2015-oggi)

Il più vicino a ‘Outlander’, in termini di costumi, scenografia e probabilmente anche il contesto, ‘Poldark’ è la storia del capitano Ross Poldark, un soldato britannico che è tornato dalla guerra d’indipendenza americana, solo per scoprire il mucchio di debiti in cui si trova la sua famiglia, le rovine di una tenuta che ha ereditato e l’amore della sua vita è sposarsi con suo cugino Francis. Si innamora di Demelza e inizia la storia d’amore senza tempo che stabilisce il precedente per il resto della serie, forse la ragione più importante dell’immensa popolarità dello spettacolo. Il casting e le esibizioni sono i punti salienti di questo show televisivo degno di abbuffate e avvincente.

1. Il Trono di Spade (2011-oggi)

GoT è nella lista solo per merito, e forse un sacco di intensi momenti romantici, che sono una sorpresa per coloro che lo pensano come uno spettacolo con guerre, politica, spargimento di sangue e parolacce. Che si tratti della chimica estremamente coinvolgente tra Jon Snow e Daenerys Targaryen o delle storie d’amore di Samwell Tarly o dell’infatuazione unilaterale di Ser Jorah nei confronti del suo Khaleesi, ‘Game of Thrones’ ha mostrato tutto. E cosa c’è da raccontare sulla lussuria senza fine e sulle scene di sesso che sono piene in ogni episodio dell’acclamato show televisivo. Sebbene abbia una somiglianza molto sottile con “Outlander”, la dipendenza e i dialoghi sono i punti di forza di “Game of Thrones”. E l’inferno, ha draghi e tutto il resto.

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