Dandoci uno sguardo alla cultura afro-americana, alle loro condizioni socio-economiche e agli stili di vita, gli spettacoli neri coprono una vasta gamma di argomenti. Dalla svolta di “The Cosby Show”, gli spettacoli afroamericani hanno fatto molta strada. Ci sono ancora alcune carenze quando si tratta di pari rappresentanza nel campo dell’intrattenimento, ma come dice il famoso proverbio, “Qualcosa è meglio di niente”. Se stai cercando di esplorare alcune serie tv nere molto interessanti, allora ti abbiamo coperto. Ecco l’elenco dei programmi afroamericani davvero buoni su Netflix che sono disponibili per lo streaming in questo momento.
15. Greenleaf (2016-)
‘Greenleaf’, creato da Craig Wright e prodotto da Oprah Winfrey, è un dramma che ha debuttato su Oprah Winfrey Network il 21 giugno 2016. La trama ruota attorno alla famiglia Greenleaf, che gestisce l’impero espansivo della megachiesa di Memphis, Calvary Fellowship World Ministries. Esteriormente, i membri sembrano essere amorevoli e premurosi l’uno verso l’altro; ma nel profondo, il clan ospita diversi segreti scandalosi, tra cui bugie, tradimenti, rivalità tra fratelli, adulterio e avidità. Quando Grace, la figlia estraniata di James Greenleaf, torna a casa dopo due decenni dalla misteriosa morte di sua sorella Faith, inizia lentamente a svelare le verità più oscure sulla sua famiglia. I personaggi principali dello show sono il patriarca vescovo James Greenleaf, la matriarca Lady Mae Greenleaf e Grace Greenleaf.
14. Tutti gli americani (2018-)
“All American”, creato da April Blair, ha debuttato su The CW il 10 ottobre 2018. Basato sulla vita reale di Spencer Paysinger, il famoso giocatore di football, racconta la vita di un giovane liceale del sud di Los Angeles. Viene scelto per giocare per Beverly Hills High. Tuttavia, poiché proviene da Crenshaw, fatica ad adattarsi alla sua nuova famiglia a Beverly Hills.
13. Fulmine nero (2018-)
“Black Lightning”, sviluppato da Salim Akil, ha debuttato su CW nel 2018. La trama centrale ruota attorno all’omonimo personaggio supereroe dell’Universo DC. Il protagonista è interpretato da Cress Williams, e altri attori che recitano nella serie includono China Anne McClain, Nafessa Williams, Christine Adams, Marvin Jones III, Damon Gupton, James Remar e Jordan Calloway. Lo spettacolo racconta la vita di Black Lighting, le sue eroiche e i conseguenti effetti sulla sua famiglia. Ritorna alle sue responsabilità di vigilante dopo nove anni, dopo che una banda locale chiamata The 100 causa un aumento dei livelli di criminalità e corruzione nella sua città.
12. Grande Armata (2020-)
La creatrice della serie Katie Cappiello ha sviluppato “Grand Army” dal suo noto lavoro, “Slut: The Play”. Ci sono più trame simultanee nello spettacolo che seguono vari studenti della Grand Army High School, che è una prestigiosa scuola superiore pubblica situata a Brooklyn, New York. La serie descrive le sue interazioni char, speranze, sogni e crepacuori. Ci sono diversi personaggi neri forti in “Grand Army”. Odley Jean interpreta Dominique “Dom” Pierre, una studentessa diligente che deve bilanciare la scuola con i suoi doveri nei confronti della sua famiglia. C’è anche Jayson Jackson, interpretato da Maliq Johnson, un giovane musicista di talento che è costretto ad affrontare l’ira di un sistema vendicativo a causa di uno scherzo sciocco.
11. Jurassic World Camp Cretaceo (2020-)
Darius Bowman (Paul-Mikél Williams) ha ereditato il suo amore per i dinosauri dal suo defunto padre. È stato un sogno per tutta la vita per entrambi entrare in Jurassic Park. Dalla morte di suo padre, è diventata responsabilità di Dario mantenere vivo il sogno. Dopo aver completato con successo un videogioco apparentemente invincibile, Darius vince l’opportunità di partecipare a un campo avventura sul lato opposto di Isla Nublar insieme ad altri cinque adolescenti. Inizialmente, non riesce a contenere la sua eccitazione. Ma, come generalmente accade su quell’isola, i dinosauri si liberano dalle loro gabbie e finiscono per causare una massiccia distruzione. Ora, gli adolescenti devono lavorare insieme se vogliono sopravvivere.
‘Jurassic World Camp Cretaceous’ ha un cast diversificato, e a parte Williams, la serie animata vede Sean Giambrone come Ben Pincus, Kausar Mohammed come Yasmina “Yaz” Fadoula e Jenna Ortega come Brooklynn. La rappresentazione è importante per far sapere ai ragazzi e alle ragazze che i loro eroi possono assomigliare a loro.
10. #blackAF (2020-)
Ci sono pochissime sitcom autoironiche là fuori con il livello di sofisticazione come “#blackAF” di Kenya Barris. Lo spettacolo descrive una versione romanzata della vita di Barris e delle sue interazioni con sua moglie Joya (Rashida Jones), i loro figli e altri membri della famiglia. Come produttore cinematografico e televisivo di successo, Barris appartiene al livello più alto della società, ma la nuova ricchezza di denaro ha portato con sé molteplici problemi. La famiglia, in particolare Joya, spesso non sa come ridurre le loro spese, ed è diventato un punto di contesa tra lei e suo marito.
Come il resto delle produzioni di Barris, il punto principale che “#blackAF” affronta ruota attorno all’identità nera. La famiglia è disfunzionale in misura dolorosa, ma i suoi membri sanno quando è importante dimenticare le discussioni temporanee e stare insieme.
9. Quando ci vedono (2019)
Sviluppato da Ava DuVernay, ‘When They See Us’ è una miniserie poliziesca che racconta il famigerato caso del jogger di Central Park del 1989, in cui cinque giovani appartenenti a comunità minoritarie sono stati ingiustamente condannati per l’aggressione aggravata e lo stupro di una donna bianca nel Central Park di Manhattan. La serie segue i suoi cinque protagonisti attraverso i loro arresti, condanne, incarcerazioni e i primi anni di post-incarcerazione.
DuVernay ha respinto l’idea di chiamare la serie “Central Park Five”. Mentre era davvero il moniker collettivo con cui il pubblico conosceva Kevin Richardson (Asante Blackk), Antron McCray (Caleel Harris), Yusef Salaam (Ethan Herisse), Korey Wise (Jharrel Jerome) e Raymond Santana (Marquis Rodriguez), sentiva che li disumanizzava. La miniserie offre uno sguardo inflessibile sul razzismo istituzionale in America, anche in una cosiddetta fortezza progressista come New York City. Dalla sua uscita, lo spettacolo in quattro parti ha raccolto recensioni estremamente positive, stabilendo saldamente DuVernay come un importante regista di giustizia sociale.
8. Cari bianchi (2017-)
“Dear White People”, un dramma originale Netflix, è uno spettacolo comico che si concentra su un certo numero di studenti universitari neri che studiano in un’istituzione della Ivy League. Lo spettacolo mette in evidenza questioni come le divisioni razziali americane e la stratificazione sociale. Adattamento dell’omonimo film uscito nel 2014, è scritto e diretto da Justin Simien. Il formato dello show segue un episodio che ruota attorno a un particolare personaggio ed esplora la sua storia, i problemi e il modo in cui li affronta e li risolve.
7. Sul mio blocco (2018-)
Creato da Lauren Lungerich, Eddie Gonzalez e Jeremy Haft, “On My Block”, un originale Netflix, è uno spettacolo di formazione molto interessante. Ha debuttato con tutti i suoi 10 episodi il 16 marzo 2018. Interpretato da Sierra Capri, Jason Genao, Brett Gray, Diego Tinoco e Jessica Marie Garcia nei ruoli principali, la serie ruota attorno a quattro adolescenti che sono stati amici fin dall’infanzia e si uniscono a una nuova scuola superiore in un quartiere nel ruvido centro di Los Angeles. La storia descrive come questa strana atmosfera mette alla prova i loro legami e come lottano per adattarsi all’ambiente circostante. Dopo la sua uscita, questo programma ha ricevuto l’apprezzamento della critica per il suo cast diversificato, gli archi narrativi e le esibizioni.
6. Tutto sui Washington (2018)
Creato da Jeremy Bronson, ‘All About the Washingtons’ è una commedia-dramma che ha debuttato su Netflix il 10 agosto 2018. Bronson è anche il produttore esecutivo. Andrew Reich è lo showrunner e la serie è interpretata da Joseph “Rev Run” Simmons, Justine Simmons e Kiana Ledé nei ruoli principali. Anche se lo spettacolo è andato in onda per una sola stagione, è un orologio divertente. La storia è incentrata sulla coppia sposata, Joey e Justine Washington, che affrontano gli alti e bassi di crescere la loro famiglia. Secondo la sinossi ufficiale, la storia inizia “dopo che Joey decide di ritirarsi da una lunga carriera in quanto la leggendaria famiglia reale dell’hip-hop, sua moglie Justine, approfitta dell’opportunità di perseguire una carriera tutta sua ora che Joey è disponibile a concentrarsi sulla crescita dei bambini e mantenere la casa in ordine”.
5. Il Get Down (2016-17)
Un dramma musicale toccante, perspicace e coinvolgente, “The Get Down”, creato da Baz Luhrmann e Stephen Adly Guirgis, è ambientato nel 1970. È stato presentato in anteprima su Netflix il 12 agosto 2016, coprendo una stagione e coprendo due parti di cinque episodi ciascuna. La trama ci porta nella regione del South Bronx di New York City, durante la fine degli anni ’70, e si concentra su elementi di disco e dischi R & B. Questi numeri possono essere riprodotti a ripetizione e di solito sono usati come tracce dai ballerini.
Evidenziando l’ascesa dell’hip-hop e della disco music concentrandosi su una squadra di adolescenti, l’inizio di ogni episodio presenta MC Books, un rinomato artista rap che racconta le sue esperienze durante la sua vita di fronte a una grande folla mentre suonava al suo concerto nel 1996. Questo breve e nitido intro rap fornisce un riepilogo dell’ultimo episodio e imposta l’arco narrativo per l’episodio corrente. Accoppiato con filmati reali e telegiornali del 1970, la storia, che viene mostrata tramite flashback, va un po ‘così: Zeke, la versione più giovane di Books, è un giovane poeta nel 1977 che vive con sua zia Wanda. I suoi genitori sono morti molto tempo fa.
Lungo la strada, incontra un artista di graffiti di nome Shaolin Fantastic, che è anche un aspirante DJ. Il duo si allea insieme e, insieme agli amici di Zeke, diventa “The Get Down Brothers”. L’unica visione del gruppo è quella di raggiungere la fama nel mondo della musica e conquistare la città. Incontriamo anche Mylene, l’amante di lunga data di Zeke, che ha dei sogni propri: diventare una cantante da discoteca e lasciare il Bronx. Ma affronta diversi problemi mentre convince il suo padre religioso. Dando un’occhiata alla povertà e alla violenza affrontate da coloro che vivono nel Bronx, la serie racconta il viaggio del gruppo verso l’età adulta e descrive il loro futuro nell’industria musicale.
4. Alzare Dion (2019-)
‘Raising Dion’ è una serie drammatica di supereroi creata da Carol Barbee basata sull’omonima serie a fumetti di Dennis Liu. Segue Nicole, una madre single che cresce suo figlio, Dion, che ha ereditato abilità soprannaturali dal suo defunto padre. Nicole protegge Dion mentre impara a controllare i suoi poteri e fa dei passi per diventare un eroe. La serie ha debuttato il 4 ottobre 2019 e ha ricevuto recensioni positive dalla critica. Nonostante la sua narrativa ricca di azione, la serie affronta vari temi sensibili come la genitorialità single, la moralità e l’importanza di forti figure di mentori. Così, trova il perfetto equilibrio tra narrazione riconoscibile e coinvolgente adatta a tutta la famiglia.
3. She’s Gotta Have It (2017-)
‘She’s Gotta Have It’, creato da Spike Lee, è una commedia drammatica adattata dall’omonimo film uscito nel 1986. Composta da 10 episodi di 30 minuti ciascuno, l’intera stagione 1 è stata rilasciata su Netflix il 23 novembre 2017. La storia ruota attorno a Nola Darling, che risiede a Brooklyn e lotta per inseguire i suoi veri sogni mentre è impegnata con i suoi amici, lotta nel suo lavoro e si destreggia tra i suoi tre amanti (Jamie Overstreet, Greer Childs e Mars Blackmon) poiché non è disposta a rinunciare a nessuno di loro.
2. L’arancione è il nuovo nero (2011-)
‘Orange Is the New Black’ aka ‘OITNB’, basato sul libro di memorie di Piper Kerman, intitolato ‘Orange Is the New Black: My Year in a Women’s Prison’ (2010), è una commedia-dramma nera che segue le vite delle detenute nel penitenziario di Litchfield, una prigione federale di minima sicurezza nello stato di New York. Narrata attraverso gli occhi di Piper Chapman, che viene condannato per un periodo di 15 mesi, questa storia offre approfondimenti sulla politica carceraria, le loro situazioni di vita, la corruzione burocratica e le tecniche di sopravvivenza.
Sebbene questo spettacolo non presenti un cast tutto nero, molti dei prigionieri sono di origine afroamericana. Incontriamo la vivace Taystee, “crazy eyes” Suzanne e Cindy, che hanno ricevuto immensi elogi per le loro performance stellari. Questa serie pluripremiata (e forse la più vista) su Netflix è stata anche applaudita per il suo cast d’insieme, che ha fatto un lavoro straordinario raffigurando personaggi di diverse razze e dati demografici degli Stati Uniti.
1. Sempre una strega (2019-)
‘Always a Witch’ è ambientato nel 17 ° secolo ed è incentrato su una donna di 19 anni di nome Carmen, che è anche una strega. Viene impiegata come schiava ma poi si innamora di un uomo bianco. Considerata un grave crimine, viene condannata a morte per essere bruciata viva sul rogo. Tuttavia, un anziano mago le offre un suggerimento: sarà trasportata nell’era moderna dove nessuno crede nelle streghe, solo se promette che non userà più i suoi poteri magici. Sapendo che questa è la sua unica possibilità di fuga, Carmen accetta. Dopo essere arrivata nella Columbia del 21 ° secolo, inizia a ricominciare la vita da capo iscrivendosi al college e facendo nuove amicizie. Ma dopo tutto, è una strega. Per quanto tempo può nascondere la sua realtà?