Se guardi da vicino quasi la metà dei film di relazione realizzati a Hollywood e altrove riguardano uomini più anziani e donne più giovani. Ma, tecnicamente, la maggior parte di questi film non si qualifica per questa lista semplicemente perché anche se potrebbe esserci un enorme divario tra l’età degli attori, si presume che i personaggi siano molto più vicini nell’età. Ad esempio, in ogni film che presenta Tom Cruise, il suo interesse amoroso è in genere interpretato da qualcuno di 20 anni. Lui stesso ha 50 anni. Ma ovviamente, nei film, interpreta sempre 30 personaggi (ok, in rare occasioni, 40-qualcosa).
Questo elenco riguarda specificamente i film in cui viene riconosciuta la differenza di età. I film sulle relazioni tra donne e giovani uomini più anziani sono raramente realizzati, ma quando sono fatti i registi non devono preoccuparsi di sembrare pervertiti. Ma i film di relazione uomo-donna più giovane richiedono una sensibilità speciale poiché il film – e il regista – possono essere rapidamente giudicati inquietanti e predatori se la storia non viene gestita in modo appropriato. Ecco perché abbiamo avuto pochissimi buoni film fatti sull’argomento. Ecco l’elenco dei migliori film sulle relazioni uomo-donna più anziana.
19. Ginevra (1999)
‘Guinevere’ è un film di romanticismo forzato, incentrato su una relazione melodrammatica tra un fotografo casano di 50 anni e un disadattato di 20 anni, che diventa il protetto del fotografo nella sua ricerca di attenzione gradita dagli uomini. ‘Guinevere’ mostra la probabilità che le ragazze cadano preda del fascino e dell’affetto delle carismatiche donne anziane, ma la direzione estetica della regista Audrey Wells ha reso questo film un pezzo che vale la pena guardare. ‘Guinevere’ segue l’insolita e forzata relazione tra la protagonista Harper Sloane (Sarah Polley) e Connie Fitzpatrick (Stephen Rea). Perché forzato?
Per tutto il film, Connie è stata raffigurata come un uomo di cui non ci si può fidare con i suoi istinti e le sue intenzioni poco chiare; tuttavia, l’affetto e l’amore di Harper verso di lui la costringono a rimanere con lui fino a quando non si confronta con il suo vero sé e la realtà delle sue relazioni passate. Il film, tuttavia, perde la presa sulla sua intensità e sugli elementi di sorpresa, poiché assume termini prevedibili, seguiti da un finale e un climax debolmente e vagamente girati (a causa di un possibile programma e budget ristretti). Sebbene la regia di Wells e la performance di Polley siano un contributo fantastico al film, il sottosviluppo dei personaggi secondari (in particolare quello della madre di Harper), la costruzione sciolta della trama e un finale non così entusiasta diminuiscono il potenziale del film.
18. Noce Blanche (1989)
Nominato per tre Cesar Awards, ‘Noce Blanche’ è un film in lingua francese che descrive l’attrazione, l’affetto e il romanticismo tra un uomo e una ragazza considerevolmente più giovane, che prende una svolta pessimistica man mano che il loro amore reciproco cresce, superando i confini delle tendenze e degli obblighi sociali. ‘Noce Blanche’ è la storia della 17enne Mathilde, la cui solitudine causata dall’assenza del padre e dalla madre suicida la porta in uno stato di sfruttamento, portandola a innamorarsi di un uomo sposato nella sua tarda età. Mentre la sua presenza inizia a curare la sua solitudine e il suo isolamento, la sua mancanza di sanità mentale e sensibilità la fa diventare ossessionata dal suo amore appena ritrovato, che alla fine porta alla distruzione di vite e molte relazioni.
‘Noce Blanche’ è il vecchio film di relazione uomo-donna più giovane, che segue una trama moralmente sbagliata, mostrando come nauseanti possono i desideri incontrollati, l’isolamento e la testardaggine possono fare alla mente umana. Vanessa Paradis interpreta Mathilde, che in realtà non è l’attenzione del film nonostante sia la protagonista principale. Le sue scene principali la ritraggono in uno stato di angoscia, rabbia e ansia, che limita la sua recitazione e le sue espressioni. Tuttavia, l’attore principale Bruno Cremer fornisce un ritratto sorprendente di Francois, un uomo intelligente catturato in un incantesimo di irresistibile compassione.
17. L’umiliazione (2015)
Un attore anziano, che cerca di rilanciare la sua carriera, intraprende una relazione con la giovane figlia della sua ex fidanzata, che stravolge la sua vita. ‘The Humbling’ è uno dei punti salienti della filmografia dell’attore Al Pacino nei suoi ultimi anni. Pacino interpreta Simon Axler, un attore distrutto e dimenticato, che sta cercando di riconquistare la sua identità tra gli spettatori attraverso Broadway, ma la sua paura del palcoscenico e la paura dell’auto-presentazione gli impediscono di farlo. Di fronte agli orrori del suo passato, Axler trova un ottimo supporto nella sua “figlioccia” Peegen. Il film ruota poi intorno alle vite di questi due personaggi che prendono una nuova piega quando si imbarcano in una relazione inaspettata. La conclusione ambientata su un palcoscenico di Broadway offre agli spettatori un finale ordinario ma sorprendente per la storia.
‘The Humbling’ non è però un film popolare, merita apprezzamento per la sua nuova interpretazione di un dramma romantico. Dopo una serie di carenze, ‘The Humbling’ è un giusto revival della carriera di Al Pacino, che era alla ricerca di un modo per tornare nel mondo. Non un blockbuster, ‘The Humbling’ tuttavia, merita un pubblico.
16. Il mio primo mister (2001)
‘My First Mister’ racconta la storia di un’adolescente tormentata Jennifer, una ragazza in stile gotico che lotta per vivere secondo le norme della società. Mentre si laurea, le viene dato un lavoro da Randall Harris, proprietario di un negozio di abbigliamento. Mentre cerca di adottare la realtà della sua vita, trova conforto nei consigli e nell’esperienza di un Randall molto maturo e realistico, formando un’amicizia insolita con lui.
Per come ‘My First Mister’ sia un’inclusione nella lista, la risposta è che la relazione vecchio uomo-donna più giovane qui non è il legame d’amore, ma il legame di amicizia. Albert Brooks (che è noto per il suo ruolo successivo in Drive) interpreta Randall Brooks, un divorziato che vive una vita isolata e monotona, mentre Leelee Sobieski interpreta Jennifer, l’adolescente in cerca di risposte alla vita. Vale la pena guardare il film per la sua attenzione a molteplici complessità adolescenziali e descrive esteticamente il bisogno umano e le esigenze di raggiungere un amico o una persona che si preoccupa di vedere di cosa tratta la vita, in questo caso, cosa ha la vita per uno. Tra tutte le coppie romantiche ritratte sullo schermo, questa è un tipo accattivante, più dolce e sentimentale.
15. Auto blu (2002)
Hollywood è nota per i film che tirano fuori un risultato avvincente dalle trame più basilari e semplici. ‘Blue Car’ è uno di questi film che, nonostante molti difetti, non manca di impressionare gli spettatori con i suoi personaggi enigmatici e le performance dinamiche degli attori che li interpretano. ‘Blue Car’ è la storia di una giovane adolescente Meg, che è goffamente e scomodamente attratta dal suo insegnante di inglese dato il loro comune interesse e passione per la scrittura. Il film racconta questo rapporto insegnante-studente mentre Meg si prepara per un concorso di poesie, che termina drasticamente su un nodo completamente sbalorditivo, fornendo una svolta inaspettata nella trama finale.
Il film mantiene un forte A + per tutto il suo tempo di esecuzione, portando la sua perfezione e realismo ad un altro livello negli ultimi momenti del film. Il cast, qui, David Strathairn e Agnes Bruckner, danno prestazioni eccezionali per tenere insieme il film. Considerando che proviene da un regista esordiente, ‘Blue Car’ è uno dei pochi film che presta molta attenzione ai dettagli e all’esplorazione dello sfondo, il che ha reso questo film, nonostante i pochi difetti e cavilli, un’esperienza cinematografica notevole.
Nonostante non sia un film romantico, ‘An Awfully Big Adventure’ è una storia sconcertante di una giovane ragazza Stella Bradshaw, che si innamora di un uomo considerevolmente più grande di lei mentre cerca di soddisfare i suoi impulsi e desideri sessuali con altri mezzi possibili. Hugh Grant interpreta Meredith Potter, una regista omosessuale e sadica del gruppo teatrale in cui lavora Stella, così come l’interesse amoroso della 16enne Stella. Alan Rickman interpreta O’Hara, un attore sulla quarantina che si è innamorato di Stella ma alla fine viene usato da lei per benefici sessuali. Mentre la storia si muove, la relazione tra Stella e i due uomini inizia a crollare a causa dell’affetto prevenuto di Stella per Meredith nonostante le sue azioni e le profonde preoccupazioni di O’Hara per il suo benessere.
Il film è un complicato triangolo romantico tra i tre protagonisti, in cui la ragazza è un’adolescente mentre gli uomini sono considerevolmente più anziani di lei. Sebbene accolto moderatamente dalla critica, la presenza di nomi come Alan Rickman e Hugh Grant ha reso questo film un’esperienza interessante. Il film non è un folklore romantico travestito da un racconto sadico britannico, ma è un dramma triste e sgradevole pieno di elementi di carattere oscuro e un finale sbalorditivo, ma un finale dissoluto e indesiderato. Basato sull’omonimo romanzo di Beryl Bainbridge, “An Awfully Big Adventure” è un racconto metaforico oscuro, ammirevole per la sua eccentricità mescolata con una sceneggiatura sottile e una recitazione fantastica.
13. Grandi palle di fuoco! (1989)
Ecco un eccezionale film biografico che descrive la vita della star del rock and roll Jerry Lee Lewis, con Dennis Quaid che si mette attraverso una magistrale performance nei panni di questa storica icona musicale del 1950. Nel bel mezzo della sua carriera selvaggia ed elettrica, è il suo matrimonio con suo cugino di 13 anni che introduce il “Complesso Lolita” e l’evento altamente controverso che ha portato alla sua quasi estinzione dalla scena musicale. Conosciuto per il suo indiscutibile talento musicale e la sua creatività estroversa, i lati più oscuri e arroganti della sua personalità, insieme al suo alcolismo, sono anche aspetti mostrati in questo film, dandogli una visione ampia e variegata della vita e della mente di questo maestro di pianoforte.
12. La ragazza nel caffè (2005)
Un dipendente solitario e solo del Tesoro di Sua Maestà sotto il Cancelliere dello Scacchiere si imbatte inaspettatamente in un’enigmatica signora di età molto più giovane di lui. Mentre gli eventi del film si svolgono, la loro improvvisa interazione diventa un legame più forte mentre lottano per risolvere le loro differenze riguardo alle loro opinioni e opinioni per il mondo.
‘The Girl in the Café’ è un film romantico e sociale, che ha cercato di evidenziare le questioni del terzo mondo e la negligenza di nazioni come la Gran Bretagna nei confronti della popolazione sofferente di queste nazioni e la loro incapacità di aiutarle in nome dell’umanità. La parte migliore del film è che non deraglia mai dalla sua trama romantica in quanto questi problemi non sono visualizzati ma sono discussi in conversazione, mantenendo così intatta la trama individuale dei personaggi. Tuttavia, la sceneggiatura non strutturata lotta tra il messaggio umanizzante e la scomoda storia d’amore tra Laurence (Bill Nighy) e Gina (Kelly Macdonald).
Il successo del film è un merito per la performance di Macdonald che le è valsa un Emmy come migliore attrice in una serie limitata o film per la televisione. Vincitore di Outstanding TV Movie agli Emmy, ‘The Girl in the Café’ è una piacevole storia d’amore in cui la coscienza di un vecchio viene messa in discussione dalla sua controparte femminile più giovane, dando una bella chiusura.
11. Frank & Lola (2016)
Una storia d’amore psicologica noir, oscura e spiritosa, ‘Frank & Lola’ è una stupenda rappresentazione dell’ossessione maschile e della gelosia per la donna della sua vita. Inebriato dalla violenza, dalla seduzione e dal sesso, ‘Frank & Lola’ è un affascinante thriller erotico su Frank, uno chef eccessivamente possessivo e ossessionato a Las Vegas, e Lola, un principiante in città che si imbatte in Frank. La storia prende poi vari colpi di scena mentre il segreto di questa misteriosa giovane donna viene rivelato lentamente e gradualmente, il che alla fine costringe Frank a una serie di attacchi di trauma, innescati da una compulsione psicologica.
‘Frank e Lola’ trova una grande star in Michael Shannon, che mette in mostra profondamente le versioni del personaggio di Frank, che si intensifica in serie da amorevole a violento, compulsivo, possessivo e, infine, a rotto e solitario. È ben supportato da Imogen Poots, che dimostra la sua credibilità recitativa, così come il suo talento rispetto a molte altre attrici. Inoltre, un bel elogio per il regista Matthew Ross, che sostiene con successo un debutto alla regia di successo che scava più a fondo nelle osservazioni percettive degli spettatori.
10. Cerchio di due (1981)
Questo dramma canadese estende la differenza di età più di qualsiasi altro film in questa lista. Questa volta, una tenera ragazza di 16 anni che scrive poesie, si innamora e inizia una relazione innocente ma piuttosto emotiva con un pittore più anziano, all’età di 60 anni. È un ritratto lungo e realistico di una situazione così insicura e dubbia, ma ci dà una buona visione di ogni personaggio, rendendoli molto simpatici e veritieri. Con Richard Burton che assume il ruolo del pittore e Tatum O’Neal quello dell’adolescente Sarah Norton, questa storia drammatica assume il controverso “Lolita Complex” e lo porta in un ambiente di tipo quotidiano, dove le cose potrebbero non sembrare nemmeno così difficili da accettare quando l’amore è al centro delle azioni dei personaggi.
9. Quills (2000) ·
Un blockbuster critico, ‘Quills’ è una biografia semi-romanzata del filosofo e scrittore francese Marquis de Sade, noto per il suo stile di vita sessuale edonista, che ha ispirato le sue numerose opere erotiche, e lo ha anche portato ad anni di incarcerazione e prigionia. Il film descrive gli ultimi anni della sua vita in un manicomio francese, dove combatte i tentativi di combattere con il trattamento forzato per la sua “follia”, così come la sua compulsione sessuale e le avances indesiderate nei confronti delle giovani donne. Tra questa storia su Sade e il suo stato psicologico c’è la giovane lavandaia Madeleine che ammira il lavoro di Sade e successivamente viene spinta verso di lui per amore. Sebbene questa sia una parte minore di una trama molto più ampia, la storia d’amore tra Madeleine (interpretata da Kate Winslet) e Sade (interpretata da Geoffery Rush) ha attirato molta attenzione tra la critica e il pubblico del film. La rappresentazione del film di nudità e violenza sessuale, è stata anche se criticata, aggiunta al realismo nella regia di Philip Kauffman.
Oltre alla regia di Kauffman, ‘Quills’ ha segnato la migliore performance di Rush fino ad oggi, a parte l’altrettanto affascinante ruolo di Hector Barbosa in ‘Pirati dei Caraibi. Mentre Rush era al suo meglio, la Winslet ha lasciato un altro posto della sua perfezione in “Quills” a breve distanza dal suo ruolo vincitore del premio Oscar in “Titanic” (1997). A questa squadra di sgargianti si unisce Joaquin Phoenix nei panni di du Coulmier, il direttore del manicomio che contiene Sade. du Coulmier è un uomo curioso e in qualche modo diviso tra i suoi doveri e la sua fede in Sade e nelle sue parole. Supportato da un grande ensemble, inoltre, ‘Quills’ è un dramma d’epoca elegante e terrificante.
8. Un’educazione (2009)
Ora questo è un film ambientato nella cultura e nello stile di vita sofisticati, rigorosi e strutturati della Gran Bretagna, in cui il desiderio di un’adolescente di vivere una vita di lusso, indipendenza e libero arbitrio la porta a incrociare le strade con un uomo molto più vecchio di lui, che si rivela essere una lezione di vita per lei, dandole, la vera educazione della vita. Il film è la storia di un’adolescente piena di sogni, Jenny, il cui insolito incontro con David, un affascinante inglese, conduce la sua vita verso un percorso di amore e affetto che crea dipendenza, costringendola a perdere il senso della verità, della realtà e della cura dei suoi cari nei suoi confronti.
Candidato al miglior film agli Oscar di quell’anno, ‘An Education’ è meglio conosciuto per l’eccezionale performance dell’attrice protagonista Carey Mulligan, che passa con un fascino fantastico, decenza e perfezione nella sua recitazione, oscurando le altre performance dimenticabili, tra cui quella dell’attore Peter Sarsgaard. Carey Mulligan ritrae sorprendentemente la protagonista adolescente ed esegue in modo impeccabile le trasformazioni nelle convinzioni e nelle personalità dei personaggi, mentre impara passo dopo passo nel corso del film.
Interpretato da un ensemble, tra cui anche Dominic Cooper, Rosamund Pike e Alfred Molina, ‘An Education’ è anche noto per la sua ambientazione abbastanza accurata e prolifica dell’era britannica del 1960, così come per la sua ambientazione della città di Londra per le località di quel tempo. Nonostante tre nomination agli Oscar e una performance acclamata dalla critica di Mulligan, ‘An Education’ rimane pesantemente sottovalutato ed è stato uno sfortunato fallimento al botteghino.
7. Palo Alto (2013)
Questo è stato il debutto cinematografico di Gia Coppola (nipote di Francis Ford Coppola) che vede brillantemente protagonisti tra gli altri Emma Roberts e James Franco. Nel bel mezzo della vita adolescenziale e degli sforzi di un giovane gruppo di adolescenti, April (Roberts) e il suo allenatore di calcio Mr. B (Franco) vengono coinvolti in una relazione più intima di quanto dovrebbe essere il solito approccio correlato studente-insegnante. Una trama molto costruita e alla deriva, con personaggi ben definiti visti da un mondo sognante e spericolato creato da una cinematografia splendidamente stilizzata, raggiunge una retrospettiva aperta in queste varie anime di Palo Alto.
6. Buono come si ottiene (1997)
L’età è solo un numero per il grande Jack Nicholson. L’uomo definisce il carisma e trasuda classe qui in ogni fotogramma in cui si trova. Aveva 60 anni quando ha fatto questo film, ma non per un momento hai sentito qualche tipo di imbarazzo qui quando usciva con una Helen Hunt di 34 anni nel film. Questo è ciò che lo sfarzo e il carisma sono tutto. ‘As Good As it Gets’ è una dolce piccola commedia romantica che racconta la storia di uno scrittore misantropico, fastidioso, ossessivo-compulsivo, interpretato da Nicholson, che deve prendersi cura del cane del suo vicino. Si innamora di una cameriera, quasi la metà della sua età, che è una madre single con un figlio malato cronico. Il film stabilisce magnificamente i personaggi e le loro relazioni, prendendosi il suo tempo per costruire la storia. È meravigliosamente realizzato con alcune belle interpretazioni di Nicholson e Hunt, entrambi vincitori rispettivamente dell’Oscar come miglior attore e migliore attrice.
5. Ultimo tango a Parigi (1972)
Il magnum opus di Bernardo Bertolucci è uno dei film più controversi mai realizzati. Il film si concentra su un uomo, che si sta riprendendo dalla morte della moglie, che sviluppa una relazione sessuale anonima con una donna molto più giovane. Il film è un pezzo profondamente liberatorio di puro cinema erotico che ti scioglie nella sua rappresentazione meravigliosamente dolorosa della condizione umana. È così emotivamente crudo, oscuro e tragico al di là delle parole. Il film ha Marlon Brando offrire una delle più grandi performance di recitazione di tutti i tempi.
4. Lolita (1962) ·
“Come hanno mai fatto a fare un film su Lolita?” dice la locandina del film. Non credo che ci sia qualcosa che Stanley Kubrick non farebbe se ritenesse giusto essere creato. Questo è esattamente ciò che accadde con questa uscita nel 1962 della famosa storia di “Lolita”, con James Mason e Sue Lyon nei panni dei due controversi “amanti”. Si concentra principalmente sull’ossessione verso il grazioso e giovane adolescente civettuolo di 14 anni, da cui Humber Humbert è appassionatamente incapace di prendere le distanze. Sebbene ometta gran parte della provocazione contenuta nel libro, è stato comunque visto come un film molto controverso, a causa del fatto che il soggetto, in generale, è tabù e immorale agli occhi del pubblico. Tuttavia, è stato un successo commerciale totale e da allora ha segnato la sua importanza nella storia del cinema.
3. Manhattan (1979) ·
‘Manhattan’ di Woody Allen è un film che ha cambiato la mia comprensione e percezione delle relazioni umane e delle belle assurdità della natura umana. Come ogni altro film di Woody Allen, questo è molto più di una piccola commedia romantica carina. Il film è incentrato sul personaggio di Allen Issac, un newyorkese divorziato che ha una relazione con una ragazza del liceo, Tracy. Il problema è che Issac si considera troppo maturo per avere una relazione con questa bambina e così finisce per innamorarsi di una donna della sua età, l’amante del suo migliore amico. Ma le cose non funzionano e Issac si rende presto conto che Tracy era il suo vero amore e che lo amava con tutto il cuore nonostante la sua arroganza e narcisismo. Ma forse la vita è solo una scatola splendidamente avvolta di occasioni mancate ed è questa consapevolezza che rende “Manhattan” così profondamente commovente.
2. Tre colori: rosso (1994)
C’è qualcosa di così inspiegabilmente magico nel modo in cui Kieslowski ti colpisce a livello emotivo. ‘Red’ è stato il mio primo film di Kieslowski ed ero completamente sbalordito dalla sua bellezza. Il film descrive la relazione tra una giovane donna e un vecchio giudice cinico che spia le persone che lo circondano ascoltando le loro conversazioni. All’inizio, i loro mondi sembrano molto diversi, ma c’è qualcosa tra loro che in seguito si svilupperà in un legame profondamente intimo. La loro relazione non è esplicitamente romantica, ma si ha la sensazione che potrebbero essere amanti e Kieslowski ci suggerisce questo in molte scene, in particolare in quella bellissima scena in cui il personaggio di Jean-Louis Trintignant dice addio a Valentine ed entrambi mettono le mani sul finestrino dell’auto prima che si allontani. È una scena semplice ma la dice lunga sull’intimità della loro relazione.
1. Lost in Translation (2003)
Lost in Translation è una storia dolcemente malinconica di amore, solitudine e ennui. Il film descrive la relazione tra un attore americano di mezza età e una donna americana molto più giovane che si incontrano in un hotel a Tokyo. Sono apparentemente persi in un mondo e in una cultura così estranei a loro e iniziano a scoprire se stessi l’uno nell’altro nonostante la loro differenza di età. Queste sono due anime bloccate in fasi molto diverse della vita e tuttavia sembrano avere una sorta di connessione tra di loro. La loro relazione sembra platonica ma ha un tono molto ambiguo e non potremmo mai sapere davvero cosa Bob ha sussurrato all’orecchio di Charlotte e forse questa è la bellezza della vita. La bellezza dell’ignoto.