Uno dei più grandi cambiamenti che sono stati introdotti da Netflix e da altre piattaforme di streaming è la vasta gamma di spettacoli e film in lingua straniera che hanno reso disponibili sui loro siti web. Alcuni anni fa, era difficile come decifrare una lingua straniera guardare una serie di culto da una regione non di lingua inglese. Netflix ha cambiato le cose e ora abbiamo una lineup impressionante di spettacoli in lingua straniera. Come nei film e nel cibo, i francesi mantengono il loro peculiare temperamento estetico nei loro programmi TV. Detto questo, ecco l’elenco degli spettacoli francesi davvero buoni su Netflix che sono disponibili per lo streaming in questo momento:
20. Mitomane (2019-)
La serie che originariamente si chiama ‘Mytho’ prende il nome dalla condizione psicologica della menzogna compulsiva. La storia ruota attorno a una donna di periferia, Elvira Giannini (Marina Hands), che si sente sottovalutata per il suo ruolo in famiglia. Quella che inizia come una bugia per farsi notare ancora una volta e ricevere l’attenzione della sua famiglia; palle di neve in un fardello fastidioso. Il suo compagno, Patrick (Mathieu Demy), che la tradiva, diventa attento a lei e i suoi tre figli diventano affettuosi nei suoi confronti. Il problema inizia quando il blog di sua figlia più giovane su una madre che combatte il cancro diventa virale. La performance impeccabile di Marina ha raccolto molti elogi.
19. Risorse disumane (2020-)
Uno dei maggiori fattori di attrazione per questa avvincente serie è l’attore principale ed ex calciatore professionista, Eric Cantona che interpreta Alain Delambre. Alain è un uomo di mezza età che viene buttato fuori dal suo lavoro a causa della sua età. Sembra che abbia toccato il fondo quando ha la possibilità di un’opportunità di lavoro. Mentre va avanti con il processo di assunzione, le cose si incuriosiscono poiché proprio quando pensiamo che verrà rifiutato, viene selezionato per il prossimo round. La storia si svolge quando viene chiamato per l’intervista e viene costretto a passare attraverso una situazione di ostaggio che ridefinisce Alain.
18. Vampiri (2020-)
La storia di una ragazza metà vampira metà umana di Parigi, Doina Radescu (Oulaya Amamra), che lotta per sopprimere i suoi istinti vampiri è sicuramente una trama coinvolgente. Rimane con sua madre e altri tre fratelli. Ciò che distingue questo spettacolo è il fatto che non tratta il vampirismo come soprannaturale ma il risultato di una mutazione genetica, radicandolo più vicino al mondo reale. Questo spiega l’uso delle pillole, che Doina è costretta a prendere ogni giorno per proteggerla dagli “effetti collaterali” dell’essere un vampiro, come il cocente al sole. Non c’è dubbio che sarà paragonato alle molte altre serie di vampiri di successo, ma potresti voler provare. Questo aggiungerà sicuramente al tuo repertorio di curiosità immaginarie sull’universo dei vampiri.
17. Mortel (2019-)
La serie è un po ‘di teen drama con elementi del soprannaturale. ‘Mortel’ in francese significa “mortale” o “mortale”. Due adolescenti, Sofiane (Carl Malapa) e Victor (Nemo Schiffman) stringono un accordo con il dio del voodoo, Obe (Corentin Fila) che dà loro poteri soprannaturali per risolvere e vendicare la morte del fratello di Sofiane. Sofiane può manipolare le azioni delle persone mentre Victor può leggere le loro menti; ma perché siano in grado di farlo, devono essere vicini l’uno all’altro. Prendono l’aiuto della loro amica, Luisa (Manon Bresch) per rompere il potere che Obe detiene su di loro.
16. Marsiglia (2016-2018)
Scoppia la guerra per il controllo della città portuale francese di Marsiglia, quando il sindaco di lunga data Robert Taro (Gerard Depardieu), si scontra con il suo ex protetto, Lucas Barret (Benoit Magimel). ‘Marsiglia’ è la storia di corruzione, menzogne, inganni, tradimenti e vendette che accompagnano la fame di potere. È interessante notare che lo spettacolo non ha visto tanto successo in Francia quanto al di fuori di esso. Tuttavia, per quelli di voi che amano il dramma politico, questo potrebbe sembrare giusto. Creato da Dan Franck, ‘Marseille’ è la prima produzione originale in lingua francese per Netflix.
15. Lo Chalet (2018)
‘The Chalet’ è una storia intrigante di un gruppo di amici che si riuniscono per un matrimonio. Per l’occasione prendono uno chalet remoto nascosto nelle Alpi francesi. Ma le cose prendono presto una brutta piega quando si ritrovano intrappolati nello chalet. Il loro shock si intensifica quando un assassino a sangue freddo appare dal bosco. Ambientato in un villaggio francese in gran parte abbandonato chiamato Valmoline, la serie è composta da sei episodi. ‘The Chalet’ è un thriller ben fatto che costruisce l’orrore a un ritmo lento. La narrazione permette alla tensione di crescere esponenzialmente mentre il gruppo disperato si rende conto di quanto siano indifesi, con un assassino che li cerca.
14. Nella notte (2020- )
L’apocalittico thriller fantascientifico ‘Into the Night’ è la prima serie netflix originale belga. Un gruppo di passeggeri a bordo di un volo notturno che dovrebbe andare da Bruxelles a Mosca e cercare di superare un disastro che deriva dall’essere esposti ai raggi del sole. La storia evidenzia le dinamiche tra queste persone e come ognuna di loro reagisce in una situazione di crisi; non tutti sono eroi. Questa storia di sopravvivenza ci fa rivisitare la natura fondamentale per organizzarsi e avere un ordine sociale anche se si tratta di un piccolo gruppo. Di fronte alla crisi, tutto richiede cambiamento e riorganizzazione. La serie è adatta al contesto globale della pandemia in quanto ci dà un barlume di speranza; di fronte a una crisi, le persone si concentrano sull’efficienza e trovano un modo per contribuire al meglio.
13. L’Eddy (2020- )
La serie limitata di otto episodi è incentrata su un jazz club di Parigi, chiamato “The Eddy”. Elliott (Andre Holland) è il proprietario del jazz club e sta cercando di mantenerlo in funzione mentre attraversa un periodo molto difficile. Lo spettacolo è una delizia per gli amanti della musica in quanto questo è il filo costante che stringe il dramma e la storia del crimine nella serie. È interessante notare che “The Eddy” non mostra Parigi nella luce romantica per cui è famosa. Questo ci introduce al grubbier o, come in qualche modo lo chiama, il lato “reale” di Parigi che ospita anche immigrati e persone non francofone provenienti da diversi angoli del mondo. I primi due episodi della serie sono girati da Damien Chazelle, famoso per ‘La La Land’.
12. Criminale: Francia (2019- )
Ambientato in una sala colloqui della polizia a Parigi, gli interrogatori ci portano ovunque nel mondo del crimine. La serie si basa fortemente sulla procedura di interrogatorio e sui giochi mentali che i detective giocano con i sospetti svelando innumerevoli misteri. Ciò richiede una scrittura e una recitazione con tatto, data l’ambientazione ristretta, che la serie ha realizzato. Tutti gli episodi della serie sono stati girati a Ciudad de la Tele a Madrid. Questa serie è stata trasformata in quattro versioni con team di scrittori e registi provenienti da Regno Unito, Germania, Spagna e Francia, il che conferisce allo spettacolo un ampio raggio d’azione e autonomia in una certa misura in quanto diversi team di diversi paesi possono utilizzare il proprio stile, cast e storie.
11. Il piano di collegamento (2018 – )
‘The Hook Up Plan’ è una rom-com francese di otto episodi su Netflix. La serie ruota attorno a Elsa, interpretata da Zita Hanrot, che sta cercando di andare avanti dopo una dolorosa rottura avvenuta due anni fa. Anche se sono passati due anni dalla rottura con Maxime, non è in grado di dimenticare il passato e continua a perseguitarla. Le cose sfuggono di mano quando le sue migliori amiche Charlotte, interpretata da Sabrina Ouazani, e la sposata e incinta Emilie, interpretata da Joséphine Draï, decidono di assumere un insegnante attraente e affascinante di nome Jules, interpretato da Marc Ruchmann, per sedurre Elsa. Il piano di Charlotte è quello di aiutare la sua amica ad andare avanti dai ricordi dolorosi. Ma lo schema funziona in modo più efficace di quanto si aspettasse e la scorta cambia la vita di Zita per sempre. La chimica sullo schermo dei membri del cast è il fattore chiave dello show.
10. Azienda familiare (2019- )
La serie comica diretta e creata da Igor Gotesman è stata recentemente rinnovata per la terza stagione. La storia parla di Joseph (Jonathan Cohen), un imprenditore fallito che decide di aprire il primo coffeeshop di marijuana in Francia quando scopre che la marijuana sarà presto legalizzata nel paese. Il genere è familiare in quanto prende in prestito dalla tanto amata combinazione americana di commedia stoner e umorismo ebraico. Prendendo l’aiuto della sua famiglia ebrea tradizionale, Joseph impara le vie del mondo “stoner”, e gli incontri ingenui ma divertenti di questa famiglia con il mondo nuovo per loro lo rendono un orologio facile.
9. Macchia nera (2017 -)
‘Black Spot’ è un thriller soprannaturale franco-belga creato e scritto da Mathieu Missoffe. Suliane Brahim e Hubert Delattre-starer seguono il procuratore Franck Siriani, un funzionario pubblico che visita la misteriosa città di Villefranche, che è diventata una preoccupazione di legge e ordine per l’amministrazione. Una volta lì, inizia a indagare sull’alto tasso di omicidi della città e guarda anche al passato sospetto del maggiore della polizia Laurène Weiss, che ha guidato le forze dell’ordine nella regione per un bel po ‘di tempo. La serie cattura i misteri della città immaginaria di Villefranche e mantiene gli spettatori al limite con colpi di scena inaspettati.
8. Un servizio molto segreto (2015)
‘A Very Secret Service’ è una commedia di spionaggio francese ambientata sullo sfondo della Guerra Fredda nel 1960. La serie, che è pubblicizzata come un dramma di spionaggio assurdo e non convenzionale, segue André Merlaux, interpretato da Hugo Becker. Viene convocato per allenarsi con i quadri dei servizi segreti francesi. Merlaux lotta per far fronte al nuovo mondo di persone segrete con uno sguardo dubbio sui loro volti. Lo guardano sempre con sospetto, o lui crede di sì. La trama si sviluppa attorno allo scontro di Merlaux con la sua nemesi straniera e burocratica. La serie è un’analisi degli impatti emotivi e psicologici della Guerra Fredda sulle persone che servono sul fronte di guerra. ‘A Very Secret Service’ è anche un commento culturale e sociale della Francia nei primi anni ’60, attraverso la commedia deadpan.
7. Marianne (2019)
The French Netflix Original è una serie horror su una giovane scrittrice Emma Larsimon (Victoire de Bois) che è costretta a tornare nella sua città natale. Le cose diventano bizzarre quando i suoi sogni iniziano a fondersi con la realtà con il fattore comune che è la strega che ha “creato”, Marriane che possiede la signora Daugeron (Mireille Herbstmeyer). Emma ha davvero “creato” il personaggio di Marianne? Il pizzico di umorismo in questa storia dell’orrore è stato profondamente apprezzato dagli spettatori e dalla critica. Con Halloween proprio dietro l’angolo, ne varrà sicuramente la pena.
6. Versailles (2015 – 2018)
Creata da Simon Mirren e David Wolstencroft, ‘Versailles’ è una serie televisiva drammatica storica con George Blagden, Alexander Vlahos, Tygh Runyan e Stuart Bowman. Lo spettacolo è incentrato sugli anni di instabilità politica in Francia a seguito della serie di guerre civili a metà del 17 ° secolo, dopo di che la nobiltà iniziò sempre più a disobbedire alla monarchia. Sulla scia di tale incertezza, il re Luigi XIV decise di spostare la corte, sperando che finalmente avrebbe reso la nobiltà sottomessa ai suoi desideri. Ma la monarchia riesce a sopprimere il crescente malcontento nelle classi sociali privilegiate? Lo spettacolo si concentra su domande simili e racconta una storia intrigante di grande significato storico.
5. Il falò del destino (2019)
La serie, conosciuta anche come “Le Bazar de la Charite”, è ispirata ai veri eventi di un incendio nell’edificio che ospita Charity Bazar nel 1897. La trama è incentrata su tre donne e sulla drammatizzazione delle conseguenze di quell’incendio nelle loro vite. È il fuoco che mette in moto la storia mentre la serie parla di come ognuno di loro affronta la tragedia e cosa significa per loro. Le decisioni che prendono in seguito hanno il potenziale per cambiare la loro vita. La miniserie è diretta da Alexandre Laurent e i tre personaggi principali sono interpretati da Audrey Fleurot come Adrienne de Lenverpre, Julie de Bona come Rose Riviere e Camille Lou come Alice de Jeansin.
4. Chiama il mio agente (2015 – )
‘Call My Agent’ è una versione comica della vita e del lavoro delle persone che lavorano nel mondo delle agenzie di talenti in Francia. La trama segue un attore metodico che trova difficile sbarazzarsi di un personaggio cinematografico che ha interpretato nel suo ultimo film. Firma anche un nuovo contratto usando il nome del personaggio! Il suo agente Andrea trova il contratto e cerca l’attore. Lo trova nel giardino di casa, ancora vestito con i vestiti del suo personaggio. Si rifiuta di ascoltare le spiegazioni di Andrea. ‘Call My Agent’ evoca risate usando alcune situazioni e caratterizzazioni davvero esilaranti. A volte, la serie è una parodia che prende in giro gli attori metodici, che scompaiono nei loro personaggi e non sono in grado di uscire. La serie descrive anche la vita quotidiana degli agenti insieme ad alcuni divertenti camei di famosi attori francesi in ogni episodio. Tutte e tre le stagioni di ‘Call My Agent!’ sono disponibili per lo streaming su Netflix.
3. Immacolato (2015 – )
‘Spotless’ è un dramma poliziesco ambientato a Londra, che segue un padre di famiglia problematico, Jean Bastiere. Conduce una tipica vita medio-bassa con sua moglie e due figli. Il ritmo mondano della sua vita viene interrotto quando Martin, suo fratello, arriva inaspettatamente dopo tanti anni. Conosciuto come un fuorilegge, l’arrivo di Martin capovolge la vita di Jean. Jean si trova in una situazione difficile perché Martin porta con sé una serie di ricordi dolorosi della loro infanzia. A peggiorare le cose, Jean scopre che suo fratello è arrivato con un cadavere di una donna nel suo furgone! Tutti e dieci gli episodi della prima stagione dello show sono disponibili sul gigante dello streaming.
2. 13 novembre: Attacco a Parigi (2018)
Questa serie di documentari è diretta dai fratelli Gedeon e Jules Nadet che vi portano le testimonianze di coloro che hanno vissuto il terrore della notte di novembre del 2015. Sparatorie ed esplosioni coordinate a Parigi hanno scosso la città mentre le autorità e i soccorritori si affrettavano a venire in aiuto dei cittadini. Questa serie di documentari cattura le emozioni crude e reali mentre le varie persone che vanno dai sopravvissuti, ai politici e agli ufficiali civili rivivono le loro esperienze nell’intervista. Il documentario omette deliberatamente l’uso di qualsiasi esaltatore teatrale che possa influenzare gli spettatori verso qualsiasi particolare emozione. L’idea non era quella di mostrare le conseguenze dell’attacco o denigrare le persone responsabili, ma di spostare la lente e aiutare le persone a capire quali degli eventi stavano accadendo contemporaneamente e come hanno risposto il governo e le forze dell’ordine. Questa serie di documentari molto apprezzata è assolutamente da guardare.
1. Osmosi (2019 – )
Il dramma fantascientifico francese ‘Osmosis’ è una serie originale Netflix in cui gli esseri umani vivono in un futuro controllato da algoritmi. La trama è incentrata su un nuovo algoritmo che abbina una persona con la sua anima gemella. ‘Osmosis’ si svolge quasi interamente in un ambiente sterile della società tecnologica titolare che è a un paio di settimane dall’introduzione della sua rivoluzionaria tecnologia di matchmaking. Prima del lancio ufficiale, Osmosis testa la sua versione beta dell’app di matchmaking su un piccolo gruppo di soggetti. Tuttavia, un algoritmo che può scavare in profondità nei corridoi cerebrali ha un prezzo. La stessa tecnologia rivoluzionaria può essere utilizzata per copiare i nostri pensieri più intimi e i segreti sepolti. Sebbene sia un orologio lento, ‘Osmosis’ è pieno di emozioni, colpi di scena e amore.