7 film come Cuties che devi vedere

‘Cuties’ di Netflix, diretto da Maïmouna Doucouré, è un racconto di formazione incentrato su una giovane immigrata senegalese, Amy, e la sua banda di danza, che si fanno chiamare “Cuties” ed eseguono routine di danza precoci. Il film ha affrontato critiche anche prima della sua uscita programmata. La polemica che circonda il poster di ‘Cuties’ è, ormai, ben nota. Un poster che sembrava sessualizzare il gruppo di giovani ragazze è diventato immediatamente virale ed è stato subito dopo rimosso da Netflix. Ma, in definitiva, il film è lontano da un’ipersessualizzazione dei bambini e più una rappresentazione gravemente caustica di esso. Esplora il soggetto sensibile con sfumature e grazia. Mentre la sfumatura “Cuties” può essere un gusto acquisito, è profonda e deliberata.

Come ‘Cuties’, molti registi hanno tentato di affrontare il tema dell’angoscia adolescenziale e adolescenziale fuori luogo (e non senza affrontare l’ira pubblica). Qui, diamo un’occhiata ad alcuni di loro. Puoi guardare molti di questi film come “Cuties” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.

7. E poi abbiamo ballato (2019)

In ‘And Then We Danced’, Merab, un ballerino di talento in divenire, tenta di venire a patti con la sua sessualità. Sia ‘And Then We Danced’ – un capolavoro georgiano di un film – che ‘Cuties’ usano la danza come mezzo di espressione arrabbiata. Entrambi i personaggi, Merab e Amy, forgiano il proprio modo di riconciliarsi con la loro cultura e società. Mentre Merab cerca di conformarsi ai rigidi principi della forma di danza tradizionale della Georgia, “Cuties” Amy tenta di incanalare la sua ansia adolescenziale in stili di danza apertamente sessualizzati.

6. Atlantici (2019)

La regista Mati Diop utilizza il realismo magico per raccontare la storia d’amore dei senegalesi Ada e Souleiman in “Atlantics”. Quando a Souleiman e ai suoi collaboratori di un progetto di costruzione viene negato il salario, partono per la Spagna via mare, nella speranza di una vita migliore. In tal modo, Souleiman lascia dietro di sé la sua amante, Ada, che è fidanzata con un altro uomo, Omar. Quando Souleiman e i suoi compagni di viaggio muoiono in mare, i loro spiriti ritornano. Uno splendido mistero di un film, ‘Atlantics’ scava in preda allo sfruttamento per mano dei potenti. All’altra estremità dello spettro, “Cuties” esplora le conseguenze di tale sfruttamento.

5. Prezioso (2009)

Mentre la boxe “Precious” e “Cuties” in qualsiasi genere potrebbero fare loro un’ingiustizia, la forma a cui entrambi si avvicinano di più è, senza dubbio, il realismo sociale. ‘Precious’ e ‘Cuties’ sono riflessi della società come la conosciamo; riflessioni che possono essere sgradevoli, ma sono comunque vere. Gabourey Sidibe interpreta il titolo “Precious”, che ha 16 anni, ma è già madre di Mongo dopo essere stata incinta di suo padre. Le nostre eroine in entrambi i film sono circondate da ambienti poveri e misogini che le costringono a crescere più velocemente di quanto possano invecchiare.

4. Bambini (1995)

‘Kids’ e ‘Cuties’ sono uno studio sul cinema scioccante e a mani nude. Entrambi i film hanno personaggi il più precoci possibile. ‘Kids’ racconta le vite di quattro adolescenti promiscui mentre navigano nelle acque insidiose del sesso, della droga e delle relazioni. Per quanto sgradevoli siano le loro raffigurazioni, “Kids” e “Cuties” sono forti promemoria di culture che potrebbero aver fallito la loro giovinezza. Entrambi i film usano titoli banali e carini direttamente paradossali rispetto a ciò che è effettivamente raffigurato. Tuttavia, i due film divergono in un punto cruciale: mentre ‘Kids’ raffigura l’adolescenza in tutto il suo splendore, i protagonisti di ‘Cuties’ si dimenano ai margini dell’adolescenza.

3. Girlhood (2014)

Le esperienze di donne e bambini afro-francesi sono raccontate in modo toccante in “Girlhood” e “Cuties”. In ognuno di essi, la prospettiva intersezionale degli immigrati spesso invisibile è splendidamente scoperta. Le eroine dei film diventano maggiorenni in una comunità che, inizialmente, si sente estranea e estranea a loro. In ‘Cuties’, Amy desidera ardentemente un senso di appartenenza; cioè, fino a quando non trova la sua tribù di persone nel gruppo di danza titolare. Anche Marieme di ‘Girlhood’ vive dalla parte sbagliata dei binari mentre cerca il suo posto nel mondo, e presto lo trova in una banda stellare e assertiva di ragazze.

2. Divini (2016)

La nostra ardente eroina parigina in ‘Divines’, Dounia, è nata nella trappola della povertà. Cresciuta con gli scarti, è determinata a sfuggire al circolo vizioso della povertà, con qualsiasi mezzo a sua disposizione, incluso diventare un soldato di fanteria per uno spacciatore di droga. Come ‘Dounia’, anche Amy è cresciuta con uno stile di vita corpo a corpo e ha condotto una vita di piaceri semplici. ‘Divines’ e ‘Cuties’ evidenziano come le profonde trincee della povertà possano sfruttare le donne e soffocare e restringere la loro libertà di espressione.

1. Fish Tank (2009)

‘Fish Tank’ è diretto da Andrea Arnold, che potrebbe essere solo la crema del raccolto di angoscia adolescenziale. In ‘Fish Tank’, un’adolescente ribelle e volatile, Mia, la curiosità viene suscitata quando il fidanzato di sua madre mostra interesse per lei e per i suoi talenti. ‘Fish Tank’ e ‘Cuties’, entrambi, oscillano tra un’altalena di estremi culturali: una cultura che confina e detta e un’altra che iper-sessualizza e provoca. Entrambi mettono radici nel mondo dominato dagli uomini dell’oggettivazione. Quando la nostra protagonista in “Fish Tank” ottiene un’audizione di danza, insegue i sogni di fare una svolta nel suo forte di danza, solo per scoprire che sta facendo un’audizione per diventare una ballerina esotica. In ‘Cuties’, Amy e la sua cricca di ballerini pubblicano video salaci delle loro routine di danza su Internet, credendo che accumuleranno visualizzazioni e Mi piace. Sono dimostrati più che giusti.

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