Con la brillantezza registica di Damien Power dietro la produzione del film thriller ‘No Exit’, la narrazione avvincente mantiene gli spettatori in attesa e in attesa della scena successiva. La storia ruota attorno a Darby, una tossicodipendente in via di guarigione, che sta andando a trovare la madre ricoverata in ospedale quando lo sviluppo di un’intensa bufera di neve la costringe a rifugiarsi con un gruppo di estranei in una sosta, in alta montagna. Alla ricerca di un segnale, esce e finisce per scoprire una ragazza rapita, imbavagliata e rinchiusa in un furgone, appartenente a una delle persone all’interno. La narrazione diventa ancora più tesa e avvincente mentre Darby cerca di capire chi sia il rapitore.
Il film drammatico thriller è principalmente incentrato sul tema del salvataggio e del mistero, e consiste in diverse scene da mangiarsi le unghie sparse per tutta la sua durata. Se ti piacciono i film a tema suspense che ti fanno chiedere “Cosa succede dopo?”, allora abbiamo un elenco di alcune gemme più cinematografiche che ti incuriosirebbero allo stesso modo. Puoi guardare la maggior parte di questi film simili a “No Exit” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.
7. Rapimento (2017)
Vivendo fino al suo nome, ‘Kidnap’ segue una narrazione avvincente su Karla, una madre che fa della sua missione quella di salvare il figlio rapito. Il suo istinto di maternità ha la meglio su di lei, rendendola riluttante a lasciare la vita del suo unico figlio nelle mani di qualcun altro. Karla viene vista in una corsa ravvicinata contro il tempo e inizia l’inseguimento per salvare suo figlio e consegnare i rapitori alla giustizia.
Anche se questo film thriller coinvolge una madre che insegue il rapitore, a differenza di “No Exit” in cui la protagonista non è la madre del bambino rapito, entrambi condividono la narrazione dell’inseguimento. Uno sta letteralmente inseguendo i rapitori di suo figlio mentre l’altro sta inseguendo la verità per scoprire chi è il rapitore. L’elemento misterioso in entrambi i film è anche abbastanza alto da tenerne uno sul bordo dei loro posti in ogni momento.
6. Intrappolato (2002)
Un giovane medico e sua moglie fanno rapire la figlia da una famigerata banda di rapitori e vengono tenuti in ostaggio mentre vengono date loro 24 ore per pagare il riscatto. Poiché la loro giovane figlia soffre di asma, presto si rivela essere una corsa di vita o di morte contro il tempo prima che la situazione sfugga di mano e finisca in modo mortale. Il tema del rapimento e del salvataggio è condiviso tra “Trapped” e “No Exit”, rendendo entrambi un orologio intrigante.
5. Along Came a Spider (2001)
Il detective e psicologo Alex Cross è attratto dalle indagini su un caso mentre è ancora in lutto per la perdita della sua compagna quando la figlia di un senatore viene rapita da una scuola privata. Ciò che rende questo un caso più interessante per Cross e per il pubblico è che il rapitore chiede di voler trattare con Alex personalmente. Proprio come “No Exit”, questo thriller criminale comporta anche la gestione di un problema di una persona vicina al protagonista – la morte del suo partner in questo caso. In ‘No Exit’ la madre del protagonista è in ospedale in condizioni critiche, il che rende la situazione in qualche modo simile.
4. L’invito (2013)
Un operatore 911 di grande esperienza di nome Jordan Turner commette un errore di giudizio, che fa sì che la chiamata finisca in modo negativo. Questo genera dubbi nella sua mente e lei contempla se dovrebbe continuare a fare questo lavoro o meno. Tuttavia, abbastanza presto, riceve una chiamata da un adolescente rapito di nome Casey, e Jordan è costretta a usare tutta la sua esperienza sul campo e le sue capacità di pensiero rapido per cercare di aiutarla a fuggire, assicurandosi che il colpevole sia assicurato alla giustizia.
Ciò che rende simili entrambi questi thriller polizieschi è il fatto che coinvolgono i rispettivi protagonisti per trovare un modo per salvare le vittime dai loro rapitori. Inoltre, entrambi sono film incentrati sulle donne, eliminando efficacemente il tropo della damigella in difficoltà che è spesso prevalente nel genere.
3. Corri (2020)
Chloe è un’adolescente homeschooled che soffre di diverse condizioni a causa della nascita prematura. Sua madre, Diane Sherman, che sembra amare sua figlia incondizionatamente, si trasforma presto in un’altra versione di se stessa quando sua figlia dubita che le stia nascondendo alcuni sinistri segreti. Anche se Chloe è tenuta a casa a causa delle sue malattie, è come se fosse tenuta prigioniera da sua madre. Legando metaforicamente le mani di Chloe con il suo cosiddetto “affetto” e tenendola all’interno di uno spazio chiuso, siamo costretti a pensare al furgone in cui Darby trova il bambino rapito in ‘No Exit’.
2. Gli otto odiosi (2015)
Cosa succede quando una stanza è piena di diversi sconosciuti provenienti da luoghi diversi, per ripararsi dall’intensa bufera di neve all’esterno? Sembra l’inizio di ‘No Exit’, non è vero? Ebbene, anche la narrazione di ‘The Hateful Eight’ segue lo stesso tema, solo che è destinata ad essere tanto più sanguinosa in quanto diretta da Quentin Tarantino.
Ambientato in un periodo successivo alla guerra civile, questo dramma misterioso parla principalmente di un cacciatore di taglie e della sua cattura, trovando riparo in una stanza piena di personaggi strani e malvagi in mezzo a una violenta bufera di neve. La narrazione a tema blizzard, combinata con i personaggi bloccati in una stanza piena di estranei, è ciò che rende entrambi questi film simili.
1. Non respirare (2016)
‘Don’t Breathe’ è un film thriller incentrato su un gruppo di tre amici che irrompono nella casa di un cieco nella speranza di uscire con una fortuna enorme. Tuttavia, le cose vanno fuori controllo quando scoprono che il proprietario cieco non è così indifeso come sembra. Quindi, il trio deve trovare un modo per fuggire prima che la situazione peggiori. Come ‘No Exit’, ‘Don’t Breathe’ coinvolge anche un gruppo di personaggi bloccati in una stanza e uno di loro non è chi pensano di essere.