7 spettacoli come Man vs Bee che devi vedere

‘Man vs. Bee’ segue la storia di un uomo semplice e padre che si ritrova a casa in una villa opulenta. La serie comica prende davvero piede quando l’uomo in questione si trova di fronte a un’ape apparentemente normale. La battaglia istericamente comica di ingegno tra il duo titolare che ne consegue diventa sempre più oltraggiosa, causando alcuni danni alla lussuosa residenza in cui è ambientata la storia.

Lo show vede il buffo Rowan Atkinson al top della forma, facendo ciò che sa fare meglio. La premessa ridicolmente semplice si trasforma in una narrazione comica in corso seminata con umorismo slapstick. Se non ne hai mai abbastanza delle risate strazianti che spettacoli come questo forniscono, abbiamo scavato e ottenuto alcuni ottimi consigli per te! Puoi trovare la maggior parte di questi programmi TV simili a “Man vs. Bee” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.

7. La sottile linea blu (1995-1996)

Inutile dire che Rowan Atkinson apparirà un paio di volte in questa lista (sei il benvenuto!), Quindi diamo il via alle cose con questo spettacolo di breve durata ma degno. ‘The Thin Blue Line’ è ambientato in una città britannica immaginaria e vede il capo della polizia (Atkinson) regolarmente bloccare le corna con la testa del CID. Dopo aver ottenuto inizialmente recensioni mediocri, questo spettacolo ha da allora guadagnato lo status di “classico” e presenta alcuni dei migliori primi lavori dell’attore comico. Come “Man vs. Bee”, questo spettacolo presenta anche un duo centrale che è costantemente in contesa con l’altro, portando a una fornitura apparentemente infinita di commedia.

6. Il programma Sarah Silverman (2007-2010)

Un altro genio comico con uno spettacolo meritato, la donna divertente Sarah Silverman interpreta una versione immaginaria di se stessa in “The Sarah Silverman Program”. Ancora una volta, la premessa è semplice, e lo spettacolo segue Silverman nella sua assurda vita quotidiana, caratterizzata dal suo indifferente auto-assorbimento. Attraverso vari aneddoti, interazioni esilaranti e canzoni sfacciate, il personaggio centrale salta da una situazione imbarazzante all’altra. Proprio come “Man vs. Bee”, anche questo spettacolo è incentrato sul genio comico di un’attrice poliedrica che da sola fornisce continue risate.

5. Un idiota all’estero (2010-2012)

Ricky Gervais e Stephen Merchant, il duo che ci ha portato la versione originale di “The Office”, sono dietro “An Idiot Abroad”. L’allestimento dello show prevede che due amici portino il loro terzo amico di mentalità chiusa, Karl Pilkington, in un tour mondiale per visitare le Sette Meraviglie. La commedia qui viene da tutti e tre i personaggi centrali, che sono perennemente a fini opposti. Mentre i personaggi di Gervais e Merchant spingono Pilkington ad immergersi nella cultura locale, quest’ultimo ha le sue riserve, portando ad alcuni risultati esilaranti. Ancora una volta, se ti è piaciuta la commedia “pesce fuor d’acqua” di “Man vs. Bee”, ti piacerà guardare le lotte di Pilkington in terre straniere.

4. Sono Alan Partridge (1997-2002)

Continuando la nostra incursione nelle commedie britanniche, ‘I’m Alan Partridge’ segue il DJ fallito e presentatore televisivo che viene abbandonato da sua moglie e lasciato andare dalla BBC. Alla disperata ricerca di un concerto rispettabile, Partridge si offre il suo tempo presentando un programma radiofonico locale a tarda notte mentre esce con proposte per nuovi spettacoli. La configurazione relativamente semplice, che lascia molto spazio alla commedia, riempirà quel buco a forma di “Uomo contro Ape” nel tuo cuore.

3. Il sommatore nero (1983)

Un ritorno a uno dei primi ruoli più riconosciuti di Rowan Atkinson, ‘The Blackadder’ è in realtà il primo di una serie di sitcom incentrate sul personaggio titolare, che è saggiato dall’attore comico. Ambientata nel Medioevo britannico, la storia ha un retroscena contorto che piega la storia per trovare Edmund (che si dà il titolo di “The Black Adder”) come duca di Edimburgo. La commedia dello show risiede nei vari tentativi di Edmund di impressionare suo padre e alla fine rovesciarlo. Se ti sono piaciute le buffonate di Atkinson in “Man vs. Bee”, ti piacerà vedere il suo sé più giovane arrivare a qualche commedia stravagante in “The Black Adder”.

2. Torri Fawlty (1975-1979)

Un classico assoluto che è spesso considerato uno dei migliori spettacoli comici di tutti i tempi, ‘Fawlty Towers’ è ambientato in un hotel immaginario gestito da Basil Fawlty (saggiato dall’inconfondibile John Cleese). Altri personaggi includono la sua prepotente moglie Sybill, la cameriera sensibile Polly e il caotico cameriere spagnolo Manuel. La storia ruota attorno alla gestione quotidiana dell’hotel, che è una ricca area per la commedia dati i personaggi eccentrici.

Le risate qui sono continue e derivano da una perfetta miscela di slapstick e commedia farsesca. Questo spettacolo è un buon seguito di qualsiasi serie comica, ma se hai amato l’umorismo slapstick di “Man vs. Bee”, troverai gli annali di “Fawlty Towers” ugualmente caotici ed esilaranti.

1. Mr. Bean (1990-1995)

Una scelta top che è così ovvia, è quasi un anticlimax. Se sei uno dei pochi amanti della commedia che non ha visto “Mr. Bean”, ti suggeriamo di arrivarci non appena finisci di leggere questo pezzo. Rowan Atkinson, forse il suo ruolo più iconico, interpreta lo sfortunato personaggio titolare. Ciò che rende “Mr. Bean” così speciale è che sarai perennemente confuso sul fatto che il personaggio centrale sia incredibilmente sciocco o un vero genio.

Il personaggio titolare che svolge le sue attività quotidiane si trasforma in un’avventura slapstick con più commedia di quanto la maggior parte degli altri spettacoli e film abbiano nella loro interezza. Immagina di ridere durante un intero episodio in cui Mr. Bean tenta semplicemente di ottenere un chiaro segnale sul suo televisore. Questo spettacolo è leggendario per una ragione, e se sei un recente fan di Rowan Atkinson guardando “Man vs. Bee”, hai molto da aspettarti in “Mr. Bean”.

Je Femme: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni novità che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Je Femme libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

DONA ORA

Lascia un commento