7 spettacoli come Our Flags Means Death che devi vedere

Creata da David Jenkins, ‘Our Flags Means Death’ è una serie comica d’epoca. Ruota attorno a Stede Bonnet (Rhys Darby), un uomo appartenente a una ricca famiglia di proprietari terrieri, che lascia la moglie, i figli e la ricchezza alle spalle e abbraccia la vita della pirateria. Ottiene persino una nave costruita per se stesso e la chiama Revenge.

Tuttavia, come scopre il suo equipaggio, è un terribile pirata e un capitano ancora peggiore. C’è una possibilità significativa che li faccia uccidere tutti. Se ami “Our Flag Means Death” e sei interessato a spettacoli simili, ecco un elenco di raccomandazioni. Puoi guardare la maggior parte di questi spettacoli simili a “Our Flag Means Death” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.

7. Galavant (2015-2016)

Mentre la serie ABC di breve durata “Galavant” ha una trama fantasy piuttosto generica, la sua esecuzione è rinfrescante e innovativa. ‘Galavant’ è fantasy tradizionale, commedia, azione-avventura e musical tutto racchiuso in uno. La serie segue l’omonimo cavaliere che ha perso tutto quando la donna che amava gli è stata portata via dal malvagio re Riccardo. Nel disperato tentativo di reclamare il suo destino, Galavant intraprende un grande viaggio con il suo scudiero Sid e la principessa Isabella “Izzy” Maria Lucia Elisabetta di Valencia. Sia ‘Our Flag Means Death’ che ‘Galavant’ falsificano spettacoli più tradizionali dei rispettivi generi, ma il loro approccio ad esso è piuttosto spensierato.

6. Un altro periodo (2013–2018)

Creata e interpretata da Natasha Leggero e Riki Lindhome, ‘Another Period’ è una serie satirica che ruota attorno alle sorelle Lillian Abigail e Beatrice Bellacourt. Figlie di un ricco cacciatore di pellicce, Lillian e Beatrice sono superficiali, egoiste e narcisiste. Dovrebbero essere parodie non solo dei Kardashian, ma anche di vari personaggi di spettacoli come “Downton Abbey”. ‘Another Period’ ha un approccio molto diretto alla satira e non trattiene quasi mai i pugni. Ciò che ha in comune con “Our Flag Means Death” è che entrambi usano un’ambientazione storica per satirizzare aspetti della società moderna,

5. Il Grande (2020–)

‘Il Grande’ non si preoccupa molto dei fatti storici ed è stato descritto come “antistorico”. Segue Caterina la Grande mentre arriva in Russia per essere la sposa dell’imperatore Pietro III. Ma le circostanze cambiano, spingendola a strappare il controllo dell’impero al suo volatile marito. Il complesso rapporto tra i due protagonisti si sviluppa attraverso la serie, fino a quando non si innamorano l’uno dell’altro loro malgrado. Come “Our Flag Means Death” e la maggior parte delle altre voci in questa lista, “The Great” è una satira e la sua narrativa è nota per usare tropi moderni per contestualizzare la commedia.

4. Blackadder (1982-1983)

Pochissime sitcom parodia sono state di grande impatto come “Blackadder”, che è una serie di quattro spettacoli comici. Ogni serie si svolge in un periodo di tempo diverso, ma ruota sempre attorno a personaggi con lo stesso nome, Edmund Blackadder (Rowan Atkinson). Durante la sua messa in onda originale, ‘Blackadder’ servì come trampolino di lancio per diverse future star, tra cui Stephen Fry e Hugh Laurie. ‘Our Flag Means Death’ fa parte della tradizione comica pionieristica di progetti come ‘Blackadder’.

3. Vele nere (2014-2017)

Alcuni dei personaggi storici che appaiono in “Our Flag Means Death” lo fanno anche in “Black Sails”. Entrambi gli spettacoli sono ambientati durante l’età d’oro della pirateria e si svolgono dentro e intorno ai Caraibi. La Royal Navy d’Inghilterra è uno dei principali antagonisti in entrambi gli spettacoli. ‘Black Sails’ funge da prequel di ‘Treasure Island’, il romanzo del 1883 di Robert Louis Stevenson e si concentra principalmente sul viaggio di James McGraw / Flint.

2. Outlander (2014–)

Mentre ‘Outlander’ è inizialmente ambientato in Scozia, lo show si espande e comprende un mondo più ampio nelle stagioni successive. Nella stagione 4, Stephen Bonnet (Edward Speleers) viene introdotto come antagonista. Pirata e sociopatico, Stephen è stato quasi sottoposto a sacrifici umani quando aveva 17 anni. Da allora, ha fatto la sua vita in mare. Lo spettacolo è basato sulla serie di libri di Diana Gabaldon, che ha dichiarato che Stephen potrebbe essere un discendente illegale di Stede Bonnet, la figura storica che funge da protagonista di “Our Flag Means Death”.

1. Cosa facciamo nell’ombra (2019–)

Creato da Jemaine Clement, ‘What We Do in the Shadows’ si svolge nello stesso mondo dell’omonimo film del 2014 ed è la seconda serie TV sequel dopo ‘Wellington Paranormal’. ‘What We Do in the Shadows’ racconta la storia di tre vampiri tradizionali e un vampiro spirituale che vivono a Staten Island a New York, raffigurando le loro personalità eccentriche e le interazioni esilaranti con il mondo che li circonda. Sia ‘Our Flags Means Death’ che ‘What We Do in the Shadows’ hanno lo stesso marchio di umorismo assurdo. Inoltre, se il primo è una parodia del genere pirata nel suo complesso, il secondo prende in giro fantasie urbane come la serie “Twilight”.

Je Femme: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni novità che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Je Femme libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

DONA ORA

Lascia un commento