Basato sull’omonimo romanzo del 2017 dell’autore e giornalista coreano americano Min Jin Lee, “Pachinko” è una serie drammatica epica. Racconta la lotta di una famiglia in tre paesi e in oltre sette decenni, sopportando razzismo, discriminazione, guerre e povertà. Sunja (Yu-na Jeon come il bambino, Minha Kim come l’adolescente e Youn Yuh-jung come l’adulto), il protagonista, cresce a Busan durante l’occupazione giapponese della Corea prima di emigrare a Osaka e costruire una famiglia lì.
‘Pachinko’ parla di come Sunja e la sua famiglia perseverano e alla fine prosperano, nonostante le probabilità schiaccianti. Se ami “Pachinko”, ecco un elenco di raccomandazioni. Puoi guardare la maggior parte di questi spettacoli simili a “Pachinko” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.
7. Ramy (2019-)
‘Ramy’ è una serie dramedy che ruota attorno a un immigrato egiziano di prima generazione che lotta per trovare la sua identità spirituale. Lo spettacolo esplora la complessità e la diversità della comunità musulmana sullo sfondo di un quartiere diviso nel New Jersey. Nonostante le sue credenziali comiche, ‘Ramy’ si occupa di razzismo, discriminazione, perdita e crisi di identità come ‘Pachinko’ e attinge pesantemente da eventi della vita reale come la primavera araba. Inoltre, non evita di concentrarsi sulle questioni interne della comunità.
6. Piccola America (2020-)
‘Little America’ è una serie antologica che documenta la diversità dell’esperienza degli immigrati in America e conferma perché il paese è considerato il crogiolo di culture. Ogni episodio si concentra su una comunità diversa ed è diretto da registi diversi. Lo spettacolo è serio e sincero nella sua rappresentazione della vita degli immigrati e trasuda un ottimismo intrinseco. Come “Pachinko”, “Little America” è radicata nella realtà. Le speranze e i sogni dei suoi personaggi sembrano estremamente reali, così come le loro lotte e sfide uniche.
5. Un giorno alla volta (2017-2020)
Basato sull’omonima serie CBS del 1975, ‘One Day at a Time’ è una sitcom su tre generazioni di cubani americani. Come Sunja, Lydia Margarita del Carmen Inclán Maribona Leyte-Vidal de Riera è la matriarca della sua stessa famiglia. Emigrò negli Stati Uniti dopo che Fidel Castro divenne il leader di Cuba. Lydia ha anche affrontato la sua parte di lotte dopo essere arrivata in una terra straniera e ha costruito una famiglia.
Sua figlia, Penelope, è la protagonista principale della serie. È una veterana del Corpo delle infermiere dell’esercito degli Stati Uniti e ha due figli suoi. ‘One Day at a Time’ è uno spettacolo incredibilmente progressista. Oltre all’immigrazione e al razzismo, affronta anche questioni come l’identità di genere, l’orientamento sessuale e la misoginia.
4. Mr. Sunshine (2018)
‘Mr. Sunshine’ è una serie drammatica sudcoreana che si concentra sugli anni che hanno preceduto l’annessione giapponese della Corea nel 1910. Descrive le attività dello storico Esercito dei Giusti e di altri partecipanti alla lotta per l’indipendenza coreana. Lo spettacolo ruota prevalentemente attorno a Eugene Choi, che assiste agli omicidi dei suoi genitori da parte di un ricco padrone di casa prima di fuggire in America. Quando torna in patria come ufficiale del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, si innamora di Go Ae-shin, la figlia di un nobile. Come ‘Pachinko’, ‘Mr. Sunshine’ attinge pesantemente da una delle epoche più cruciali della storia coreana e tenta di raccontare una storia veramente internazionale nel contesto dell’esperienza coreana.
3. Maschera da sposa (2012)
Come ‘Pachinko’, ‘Bridal Mask’ è ambientato durante l’occupazione giapponese – nel 1930. Lo spettacolo ruota attorno a due fratelli coreani. Uno diventa un poliziotto filo-giapponese in Corea, mentre l’altro si trasforma in un rivoluzionario che usa una maschera nuziale per nascondere la sua identità mentre combatte per l’indipendenza del suo paese. Mentre ‘Bridal Mask’ è molto più basato sull’azione rispetto al cupo dramma ‘Pachinko’, condivide ancora alcuni temi con quest’ultimo, tra cui il razzismo, la xenofobia e il desiderio di libertà.
2. La convenienza di Kim (2016-2021)
‘Kim’s Convenience’ è una sitcom canadese su una famiglia di immigrati coreani. Il signor Sang-il Kim o Appa e la signora Yong-mi Kim o Umma erano insegnanti in Corea. Ma dopo essere immigrati, hanno aperto l’omonimo minimarket nel quartiere Moss Park di Toronto. La famiglia comprende anche il figlio Jung e la figlia Janet. Sebbene in termini di portata e tono, “Kim’s Convenience” differisca notevolmente da “Pachinko”, condividono determinati temi. L’immigrazione è ovviamente un tema importante in entrambi gli spettacoli, insieme alla crisi di identità e al desiderio di assimilazione.
1. Inno della morte (2018)
‘Hymn of Death’ o ‘The Hymn of Death’ è una tragica storia d’amore ambientata sullo sfondo dell’occupazione giapponese. Basata su eventi reali, la serie ruota attorno alla storia d’amore condannata tra il drammaturgo Kim Woo-jin e il primo soprano professionista coreano Yun Sim-deok. I due personaggi principali si innamorano mentre sono in Giappone. Come Sunja, Sim-deok scopre che il suo amante ha una moglie. Inoltre, sia “Pachinko” che “Hymn of Death” descrivono le sfide che il popolo coreano ha affrontato sotto il dominio giapponese.