Basato sull’omonimo romanzo del 1983, “The Queen’s Gambit” racconta la storia di un prodigio degli scacchi orfano, Beth Harmon (Isla Johnston e Anya Taylor-Joy), che usa la sua dipendenza dalle pillole tranquillanti per alimentare la sua brillantezza. La serie è ambientata nel 1960 quando non molte donne praticavano professionalmente questo sport. Dopo aver sconfitto alcuni dei migliori giocatori del paese, Beth diventa rapidamente una sensazione nazionale.
Tuttavia, nella sua vita personale, Beth rimane solitaria e sola. La miniserie Netflix ritrae questa dicotomia come il prezzo del suo genio. Se sei un fan dello spettacolo e cerchi contenuti simili, questa lista ti ha coperto! Puoi trovare la maggior parte di questi programmi TV su Netflix, Hulu o Amazon Prime.
7. Sherlock (2010 – 17)
Se l’aspetto geniale torturato del personaggio di Beth è ciò che ami di più di “The Queen’s Gambit”, “Sherlock” della BBC è proprio il tuo vicolo. Lo spettacolo ha preso i personaggi senza tempo di Sir Arthur Conan Doyle e li ha collocati nella Londra del 21 ° secolo, dove l’omonimo personaggio (Benedict Cumberbatch) usa spesso la tecnologia per risolvere i crimini insieme alle sue abilità deduttive affilate come rasoi. Un auto-descritto “sociopatico ad alto funzionamento”, l’incredibile intelligenza di Sherlock lo separa dal 99,99% della popolazione mondiale, e quell’esclusività può spesso essere piuttosto solitaria.
6. The Big Bang Theory (2007 – 19) e Young Sheldon (2017 – )
Come Beth e Sherlock, Sheldon Cooper (Jim Parsons, Iain Armitage) di “The Big Bang Theory” della CBS e il suo prequel “Young Sheldon” spesso lottano per affrontare il mondo che lo circonda. Brillante fisico teorico e appassionato di cultura pop, è impacciato nelle interazioni sociali e completamente ignaro di vari aspetti delle comunicazioni non verbali. Mentre questi attributi tendono ad essere i segni rivelatori della sindrome di Asperger, gli showrunner continuano a rifiutarsi di mettere il personaggio in qualsiasi tipo di scatola, affermando che il suo comportamento è solo “Sheldony”.
5. Limitless (2015 – 16)
Basato sull’omonimo thriller fantascientifico del 2011, “Limitless” della CBS ruota attorno a Brian Finch (Jake McDorman), un giovane artista in difficoltà la cui carriera nella musica è svanita da tempo. Un amico lo introduce a NZT-48, un potente farmaco che consente a un utente di impiegare ogni parte del suo cervello, che amplifica tutte le sue capacità mentali fino a 11. In seguito inizia ad aiutare una squadra di agenti dell’FBI a risolvere vari crimini. Proprio come Beth, Brian usa droghe per accedere al suo ingegno.
4. Bones (2005 – 17)
Nella serie procedurale criminale della Fox “Bones”, il suo personaggio principale, l’antropologo forense Dr. Temperance “Bones” Brennan (Emily Deschanel), ha anche problemi con le interazioni umane e preferirebbe trascorrere del tempo con i suoi soggetti secolari e molto morti. L’impressionante capacità della dottoressa Brennan di capire come sono morti i suoi soggetti l’ha resa un’importante risorsa dell’FBI. Nel corso della serie, con l’aiuto del suo fidato team e dell’agente speciale dell’FBI Seeley Booth (David Boreanaz), impara a connettersi con la sua umanità intrinseca.
3. Genius (2017 – )
La prima stagione di questa serie antologica di drammi d’epoca del National Geographic si concentra sulla vita e le realizzazioni di Albert Einstein. Johnny Flynn interpreta un giovane impiegato con grandi sogni di diventare un educatore, mentre Geoffrey Rush interpreta il brillante scienziato venerato in tutto il mondo. Nella stagione 2, la serie sposta la sua attenzione su Pablo Picasso, con Alex Rich che raffigura il pittore in difficoltà ancora alla ricerca del suo stile distintivo e Antonio Banderas che interpreta il leggendario artista all’apice della sua carriera.
2. Euphoria (2019 – )
‘Euphoria’ della HBO è un adattamento americano dell’omonimo show israeliano e descrive la storia di un gruppo di adolescenti mentre affrontano diversi problemi nella loro vita, dall’abuso di sostanze, problemi di salute mentale, sessualità all’identità. Dalla sua uscita, lo spettacolo ha ricevuto elogi significativi per la sua seria rappresentazione dell’abuso di sostanze. Per la sua uscita come Rue Bennett, Zendaya ha ricevuto un Primetime Emmy Award come miglior attrice protagonista in una serie drammatica nel 2020.
1. Endgame (2011)
Interpretato da Shawn Doyle, Torrance Coombs, Patrick Gallagher e Katharine Isabelle, la serie Showcase di breve durata ‘Endgame’ parla di un ex campione del mondo di scacchi russo, Arkady Balagan (Doyle), che sviluppa l’agorafobia dopo la morte della sua fidanzata in un incidente di sparatoria a Vancouver. Successivamente si limita nella sua stanza d’albergo e inizia a risolvere misteri da lì con l’aiuto del suo giovane assistente (Coombs).