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Chi è Ermal Meta, cantante Sanremo 2021

Ermal Meta è un cantautore, compositore e polistrumentista albanese naturalizzato italiano.

Parteciperà al Festival di Sanremo 2021 con il brano Un milione di cose da dirti dopo aver vinto l’edizione del 2018 con il brano Non mi avete fatto niente cantato insieme a Fabrizio Moro.

Ermal Meta e Fabrizio Moro durante la premiazione a Sanremo 2018

Ermal Meta sarà uno tra i 26 artisti in gara nella categoria “BIG” insieme ai Coma Cose, Annalisa, Arisa, Aiello, Colapesce e Dimartino e Bugo.

Il Festival di Sanremo 2021 aprirà i battenti la sera di martedì 2 Marzo e si concluderà il sabato.

La conduzione sarà affidata ad Amadeus e le serate saranno trasmesse in chiaro su RAI 1, come da tradizione.

Per la prima volta nella storia della rassegna non ci sarà il pubblico, in pieno rispetto delle norme vigenti ANTICOVID 19.

Ermal Meta torna all’Ariston dopo 3 anni. Vincerà ancora??

Ma cosa si sa di lui? Conosciamolo un po’ meglio 🙂

Biografia

Ermal Meta è nato a Fler (Albania) il 20 Aprile 1981.

All’età di 13 anni si trasferisce con la madre e il fratello a Bari e tronca ogni rapporto col padre, definito in molte occasioni come una persona violenta.

Cresce ascoltando la musica classica grazie alla madre che è primo violino dell’orchestra di Fler e a 16 anni decide di iniziare a studiare pianoforte e chitarra.

Il primo gruppo in cui milita come chitarrista è gli Ameba 4 e la band partecipa anche a Sanremo 2006 nella sezione “giovani” con il brano Rido… forse mi sbaglio.

Gli Ameba 4 durante il Festival di Sanremo 2006

Il gruppo viene eliminato durante la prima serata e in seguito incide l’album Ameba 4 per la Sugar Music.

Dopo l’uscita del CD la band si scioglie.

Nel 2007 Ermal fonda a Bari il gruppo La fame di Camilla con la quale realizza tre album: La fame di Camilla, Buio e Luce e L’attesa.

La nuova band si esibisce LIVE sin da subito e nel 2010 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Buio e Luce.

Anche questa seconda esperienza al Festival non ha molta risonanza e poco tempo dopo il gruppo si scioglie.

La carriera da solista

Il ruolo di autore

Ermal decide quindi di concentrarsi su sé stesso e comincia a prestarsi come autore di brani per gli artisti Emma, Francesco Renga, Patty Pravo, Lorenzo Fragola e Negrita.

Al Festival di Sanremo 2013 la cantante Annalisa presenta il brano scritto dall’artista Non so ballare.

Nel contempo scrive e interpreta con Patty Pravo il testo di Non mi interessa e compone alcune delle canzoni dell’album di Marco Mengoni Pronto a corrre.

A inizio 2014 incide la canzone Tutto si muove e questa viene usata come colonna sonora della serie TV RAI Braccialetti Rossi,

Torna a Sanremo nel 2015 con la firma del brano Straordinario interpretato da Chiara.

Successivamente scrive dei brani per l’album di Lorenzo Fragola 1995 e aiuta Francesco Sarcina, ex frontman de Le vibrazioni, a redigere l’album Femmina.

Il primo album da solista

Il 19 Febbraio 2016 viene pubblicato Umano, primo album in solitaria dell’artista.

Il lavoro era stato anticipato dal brano Odio le favole, scelto come pezzo per Sanremo 2016 nella sezione “nuove proposte”.

Ermal Meta durante Sanremo 2016

Durante il Festival la canzone non ha molto seguito ma nelle settimane successive raggiunge la 66esima posizione tra i singoli più venduti d’Italia del momento.

L’anno successivo Ermal torna a Sanremo con il brano Vietato morire e si aggiudica il terzo posto nella categoria dei “BIG”.

Durante la rassegna vince il premio come miglior cover della serata e quello della critica.

Il brano anticipa l’uscita dell’omonimo album che, dopo solo due settimane dalla pubblicazione, diventa il CD più venduto d’Italia.

A Marzo Ermal viene scelto come giudice di Amici di Maria de Filippi e a Novembre viene incoronato vincitore degli MTV European Music Award 2017.

Nel Gennaio 2018 arriva il terzo album, Non amarmi, e il singolo estratto Non mi avete fatto niente cantato in duetto con Fabrizio Moro concorre a Sanremo 2018 portandoli alla vittoria.

In seguito alla vittoria sanremese, Ermal e Fabrizio vengono scelti per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest di Lisbona e i due si classificano quinti.

Successivamente il cantante parte in tour e presenta in anteprima al Forum di Assago il singolo Non abbiamo armi.

La data al Forum vede la partecipazione di Elisa, Antonello Venditti e dell’ex band di Metal, La Fame Chimica.

Nel 2020 Ermal partecipa al progetto di Italian Allstars 4 Life di rivisitare il celebre pezzo di Rino Gaetano Ma il cielo è sempre più blu.

I proventi della cover vengono interamente devoluti alla Croce Rossa Italiana e alla sua battaglia contro il COVID 19.

In seguito partecipa allo streaming del concerto del 1° Maggio di Roma e presente il nuovo singolo Finirà bene.

Il 12 Marzo prossimo uscirà il 4° album dell’artista, Tribù urbana che, insieme ad altri, conterrà il brano Un milione di cose da dirti con cui Ermal Meta parteciperà a Sanremo 2021.

Vita privata

Ermal Meta è stato fidanzato per 9 anni e mezzo con la speaker radiofonica Silvia Notargiacomo.

I due si sono detti addio nel 2018.

L’anno scorso il cantante si è legato a Chiara Sturdà; i due si sono avvicinati in pieno lockdown, uscendo allo scoperto solo durante l’estate.

Chiara ed Ermal

Testo della canzone Un milione di cose da dirti

Senza nome io, senza nome tu
E parlare finché un nome non ci serve più
Senza fretta io, senza fretta tu
Ci sfioriamo delicatamente
Per capirci un po’ di più
Siamo come due stelle scampate al mattino
Se mi resti vicino non ci spegne nessuno
Avrai il mio cuore a sonagli
Per i tuoi occhi a fanale
Ti ho presa sulle spalle
E ti ho sentita volare
Con le mani nel fango
Per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Il tuo viaggio io, la mia stazione tu
E scoprire che volersi bene
È più difficile che amarsi un po’ di più
È la mia mano che stringi, niente paura
E se non riesco ad alzarti starò con te per terra
Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale
Ce li faremo bastare
Ce li faremo bastare
Con le mani nel fango per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ho un milione di cose da dirti
Solo un milione di cose da dirti
Ti do il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale
E senza dirlo a nessuno
Impareremo a volare
Tu mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Cuore a sonagli io
Occhi a fanale tu

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