Nonostante il nome “Bunny Lines” possa suonare simpatico, se si tratta di qualcosa che vi disturba, probabilmente la realtà vi sembrerà tutt’altro che adorabile. Le Bunny Lines sono quelle rughe che si formano ai lati del naso quando lo si arriccia, come farebbe, per l’appunto, un coniglio. Anche se meno discusse di altri tipi di rughe come i “piedi di gallina” o le “undici” tra le sopracciglia, le Bunny Lines sono simili perché derivano anch’esse da movimenti muscolari ripetitivi e possono diventare permanenti nel tempo. Esistono diverse opzioni se decidete di minimizzarne l’aspetto, e qui di seguito esperti del settore condividono una panoramica completa sulle Bunny Lines e sui migliori metodi per trattarle.
Incontro con gli Esperti
- Carol Eisenstat, MD, medico certificato e fondatrice di Line Eraser MD, pratica medica estetica a Livingston, NJ.
- Usha Rajagopal, MD, chirurgo plastico certificato e direttore medico del San Francisco Plastic Surgery and Laser Center.
Cosa Sono le Bunny Lines?
Le Bunny Lines sono rughe diagonali e/o orizzontali che appaiono ai lati del naso quando si arriccia o si ruga, spiega Carol Eisenstat, MD. In giovane età, potreste notarle solo compiendo questo tipo di movimento. Tuttavia, con la perdita di collagene ed elastina nel tempo, queste linee possono diventare più marcate e permanenti, proprio come altre rughe e segni dell’invecchiamento.
Cause delle Bunny Lines
La causa principale delle Bunny Lines è il movimento muscolare ripetitivo, in particolare del muscolo nasale che corre lungo i lati del naso. Usha Rajagopal, MD sottolinea che non tutti sviluppano le Bunny Lines, poiché non tutti compiono le stesse espressioni facciali. Inoltre, molte persone iniziano a notarle solo dopo aver trattato altre rughe sul viso, quando queste diventano le uniche rimaste. Fattori genetici e stili di vita, come l’esposizione al sole, il fumo e le abitudini di cura della pelle, possono influenzare la gravità di queste rughe.
Trattamento delle Bunny Lines
Le iniezioni di neuromodulatori (Botox, Dysport, ecc.) sono la migliore soluzione, secondo gli esperti. Questi prodotti rilassano il muscolo nasale, riducendo l’aspetto delle Bunny Lines. Eisenstat afferma che il trattamento viene iniettato ai lati del naso e che la quantità esatta dipende dalle esigenze individuali, solitamente si tratta di una quantità piuttosto piccola, circa due-quattro unità.
Un’opzione alternativa è l’utilizzo di un piccolo quantitativo di filler iniettabile, che può riempire le linee rendendole meno visibili, soprattutto se già ben definite. Rajagopal suggerisce filler più sottili, come Restylane Refyne o Juvederm Volbella, di cui è necessaria solo una piccola quantità.
Prevenzione delle Bunny Lines
Sebbene spesso genetiche o risultato di espressioni facciali naturali, esistono alcune strategie preventive:
- Essere consapevoli dei propri movimenti facciali: Evitare movimenti ripetitivi che esacerbano le Bunny Lines può aiutare a prevenirne la formazione.
- Prestare attenzione dopo il Botox: Modificare le proprie espressioni facciali dopo aver ricevuto iniezioni di Botox può portare allo sviluppo di Bunny Lines.
- Adottare una buona routine di skincare: L’uso di retinoidi per stimolare la produzione di collagene e l’applicazione quotidiana di protezione solare sono consigliati per migliorare la qualità della pelle e potenzialmente prevenire la formazione delle Bunny Lines. Questi consigli di skincare universali possono solo migliorare la salute generale della pelle.
Le Bunny Lines sono un altro tipo comune di rughe dinamiche associate alle espressioni facciali che si possono formare ai lati del naso. Sebbene siano normali e non sia necessario intervenire a meno che non vi disturbino, se desiderate ridurre il loro aspetto, i trattamenti iniettabili come il Botox e i filler possono essere opzioni efficaci. Inoltre, prendersi cura della propria pelle e essere consapevoli dei movimenti muscolari può aiutare a prevenire la formazione o l’accentuazione di queste linee, con benefici collaterali per la salute generale della pelle e gli sforzi anti-invecchiamento.